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Bari, auto si schianta contro un ulivo, morti tre ragazzi di 18, 19 e 20 anni

A perdere la vita sono stati Andrea Albanese, Stefano Moschetti, e Vincenzo Miraglia. Tutti di Bitetto, tornavano da una serata con gli amici. Probabilmente, la vettura sulla quale viaggiavano i tre amici procedeva ad alta velocità, e i ragazzi hanno perso il controllo del mezzo in curva, scivolando sull’asfalto bagnato a causa della leggera pioggia.
A cura di C. T.
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Tre ragazzi di diciotto, diciannove e vent'anni sono morti in un tragico incidente stradale avvenuto questa notte in Puglia, tra Bitetto e Modugno, in provincia di Bari. L'automobile a bordo della quale viaggiavano – una Fiat Idea – sarebbe finita fuori strada schiantandosi violentemente contro un albero. A perdere la vita sono stati Andrea Albanese, il più giovane dei tre, Stefano Moschetti (di diciannove anni), e Vincenzo Miraglia, di vent'anni.

Le cause dell'incidente sono ancora in fase d'accertamento da parte dei Carabinieri, che stanno cercando di ricostruire quanto accaduto la scorsa notte. Probabilmente, la vettura sulla quale viaggiavano i tre amici procedeva ad alta velocità, e i ragazzi hanno perso il controllo del mezzo in curva, scivolando sull'asfalto bagnato a causa della leggera pioggia. L'auto non sarebbe riuscita così a evitare il violento impatto contro un albero di ulivo che si trovava al lato della strada. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e i sanitari del 118, per effettuare tutti i rilievi del caso. I militari hanno raccontato di aver trovato al loro arrivo sul luogo della tragedia la musica ancora accesa ad altissimo volume all'interno dell'automobile – oramai ridotta a un ammasso di lamiere.

Le tre giovanissime vittime, tutte originarie di Bitetto, stavano tornado a casa dopo una serata trascorsa a Bari con altri amici. Secondo le ricostruzioni effettuate dai carabinieri, alla guida dell'automobile c'era Andrea Albanese, diciottenne e neopatentato. Simona Filoni, pm di turno della Procura di a Bari, ha disposto l’ispezione cadaverica esterna e l’esame tossicologico sul conducente.

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