Angela Merkel era comunista: lo rivela una biografia inedita

Angela Merkel da giovane era comunista. L'avreste mai detto? Scommettiamo di no, vista la politica economica di assoluto rigore imposta dalla "cancelliera tedesca" agli stati in difficoltà. Eppure a rivelare questa inedita faccia della leader tedesca è una approfondita biografia scritta da Ralf Georg Reuth. Alla domanda del giornale tedesco Bild sul perché nel libro la Merkel di allora venga definita una "comunista riformatrice", l'autore spiega che dopo il crollo del Muro, Angie "non era favorevole alla riunificazione, ma ad un ‘socialismo democratico' in una Ddr autonoma". Reuth aggiunge che a favorire la carriera politica dell'attuale cancelliere dopo il crollo del Muro furono il fondatore del movimento "Rinnovamento democratico", Wolfgang Schnur, e l'ultimo primo ministro della Ddr liberamente eletto, Lothar de Maiziere, "entrambi collaboratori non ufficiali della Stasi". Quando gli viene chiesto dove abbia trovato con il suo coautore le informazioni pubblicate nel libro, Reuth spiega di averle raccolte "nel corso di anni di ricerche su documenti finora inaccessibili. Abbiamo inoltre parlato con testimoni dell'epoca, che finora avevano taciuto". Reuth aggiunge di aver richiesto un commento del cancelliere sulle rivelazioni contenute nel libro: "Angela Merkel ci ha fatto sapere dal suo portavoce che non aveva tempo per rispondere alle nostre domande". Sul perché il libro esca in libreria solo a pochi mesi dalle elezioni per la cancelleria del 22 settembre, il suo autore spiega che "la cosa è semplice, dopo un lungo lavoro il libro è stato finito solo adesso".