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Aereo Alitalia bloccato ed evacuato a New York per allarme bomba

Aereo bloccato allo scalo Jfk di New York, dopo i controlli l’allarme è rientrato.
A cura di Antonio Palma
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Attimi di paura e angoscia tra i passeggeri e familiari di un volo Alitalia partito da Malpensa e appena atterrato all'aeroporto Jfk di New York. A bordo del velivolo infatti è scattato un allarme bomba e appena l'aereo ha messo le ruote sulla pista è stato fatto evacuare repentinamente e bloccato sul posto dalle autorità locali statunitensi. Prima che l'aereo arrivasse al punto di sbarco infatti è stato fermato e circondato dagli uomini della polizia e delle squadre di emergenza. Attorno all'aereo oltre alle forze dell'ordine anche vigili del fuoco, cani per tracciare eventuali esplosivi e ambulanze. I passeggeri sono stati fatti scendere in tutta fretta e senza bagagli mentre a bordo sono saliti gli artificieri e gli specialisti in sostanze chimiche. Dopo accurati controlli che sono andati avanti per alcune ore alla fine è stato accertato che si trattava di un falso allarme e la procedura di emergenza è rientrata.

Il via libera delle autorità di sicurezza infatti è arrivato solo due ore dopo quando i passeggeri dell’Airbus A330-200 di Alitalia hanno potuto riprendere le loro cose lasciate a bordo. In una nota la compagnia aerea italiana ha riferito che "Alitalia è stata informata da TSA (l’ente americano per la sicurezza dei trasporti) di un allarme bomba su volo AZ604 e sono scattate le procedure di emergenza previste", assicurando però che "tutti i passeggeri sono stati sbarcati senza problemi". Nessuna ulteriore informazione sull'accaduto è stata data dalla Transportation Security Administration americana che da giorni è alle prese con continue minacce di bombe sui voli che fino a questo momento si sono rivelate sempre false.

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