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Yara Gambirasio: chiesto il rinvio a giudizio per Massimo Giuseppe Bossetti

La Procura di Bergamo ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio di Bossetti per l’omicidio di Yara Gambirasio. Il muratore di Mapello dovrà rispondere anche di calunnia ai danni di un collega.
A cura di Susanna Picone
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Il sostituto procuratore Letizia Ruggeri questa mattina ha depositato la richiesta di rinvio a giudizio per Massimo Giuseppe Bossetti, il muratore di Mapello in carcere dal 16 giugno dello scorso anno con l’accusa di aver brutalmente ucciso nel 2010 la giovane Yara Gambirasio, 13enne scomparsa il 26 novembre da Brembate Sopra e ritrovata senza vita in un campo di Chignolo d’Isola esattamente tre mesi dopo. Massimo Giuseppe Bossetti, che per la scienza è il figlio di Giuseppe Guerinoni, è stato arrestato dopo che tracce del suo dna sono state trovate sugli slip e sui leggings di Yara. Dopo la chiusura delle indagini sul caso Gambirasio nelle scorse settimane, la richiesta di rinvio a giudizio è stata ora depositata al ruolo generale della procura di Bergamo e sarà trasmessa al tribunale.

Massimo Bossetti dovrà rispondere di omicidio e calunnia

Oltre all'imputazione per omicidio pluriaggravato per il caso della ginnasta di Brembate Sopra, per il 44enne Massimo Giuseppe Bossetti c'è anche l'imputazione per calunnia, per le accuse che il presunto assassino di Yara ha rivolto verso Massimo Maggioni, un collega di lavoro del cantiere di Palazzago, quello in cui lavorava all’epoca del delitto Gambirasio. Bossetti, secondo l’accusa, nel corso di un interrogatorio avrebbe infatti cercato di sviare i sospetti sul collega spingendo gli investigatori a indagare su di lui. Per l'omicidio di Yara sono due le aggravanti contestate a Bossetti: l'aver “adoperato sevizie e aver agito con crudeltà” e l'aver “approfittato di circostanze di tempo (in ore serali-notturne), di luogo (in un campo isolato) e di persona (un uomo adulto contro un'adolescente di 13 anni) tali da ostacolare la pubblica e privata difesa”. Dopo la richiesta di rinvio a giudizio, ora il prossimo passaggio sarà la fissazione della data dell'udienza preliminare.

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