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Treviso. Operaio muore mentre pranza da solo: soffocato da un conato di vomito

Tragedia nel pomeriggio, a Pieve di Soligo. Emilio Bortolin, 58 enne, è stato trovato esanime dall’ex moglie. Sul posto intervenuti vigili del fuoco, Suem 118 e carabinieri. Purtroppo per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Era già morto all’arrivo dei soccorsi.
A cura di Biagio Chiariello
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L'hanno trovato in cucina. Ormai non c’era più nulla da fare per Emilio Bortolin, operaio di 58 anni, Era per terra, in casa sua a Pieve di Soligo, sua casa di via Giuseppe Toniolo, vicino alla scuola media. in provincia di Treviso. Non stava bene da ormai un po’ di tempo, era malato, problemi di circolazione, fegato, ulcera, come riportano i giornali locali. La drammatica scoperta è stata fatta dalla sua ex moglie, che vive a Refrontolo con la figlia. La donna ha deciso di chiamare i carabinieri e i vigili del fuoco, preoccupata perché l’uomo non rispondeva al telefono e non si faceva sentire da troppo tempo.

Probabilmente stava mangiando da solo, e a ucciderlo è bastato un conato di vomito, che l'ha soffocato. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco per aprire la porta dell’abitazione, dopodiché la terribile scoperta, senza che si potesse fare niente per rianimare lo sventurato 58enne. Presenti anche una pattuglia dei Carabinieri, l’auto medica del Suem 118 e il sindaco Stefano Soldan. La Procura non ha disposto altri accertamenti, ritenendo evidente la causa naturale della morte.

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