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Acrobata cerca di saltare una cascata mentre l’amico lo filma: precipita e muore a Torino

Tragedia nel pomeriggio ad Almese, in provincia di Torino. Un ventenne, artista circense, è morto mentre tentava di saltare la cascata di un torrente, in località Goja del Pis. Nella zona si era scatenato un violento temporale e il fiume era in piena. L’amico che era con lui è riuscito a salvarsi ed è stato portato in ospedale in stato di choc.
A cura di Susanna Picone
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Dramma nel pomeriggio ad Almese, nella provincia di Torino. Un ragazzo di venti anni, Artur Cacciolari, è precipitato in un torrente ingrossato dal maltempo mentre tentava di saltare una cascata. Il giovane non è riuscito a mettersi in salvo e ha perso la vita. La tragedia si è consumata nella bassa Valle di Susa, in località Goja del Pis, mentre nella zona si era scatenato un violento temporale e il fiume era in piena. Da quanto emerso, i ragazzi stavano realizzando un video quando il giovane ha tentato di saltare la cascata ma è caduto da un'altezza di circa quindici metri. Sul luogo della tragedia è intervenuto il Soccorso Alpino e Speleologico del Piemonte con le squadre di Bussoleno (Torino) da terra e un'eliambulanza.

L'amico, sotto choc, ricoverato per ipotermia – Sia la vittima che il suo amico sono finiti in acqua, ma fortunatamente uno dei due è riuscito a mettersi in salvo ed è stato poi trasportato in elicottero all’ospedale di Rivoli dove è attualmente ricoverato per ipotermia. Il giovane è sotto choc. Il corpo privo di vita del suo amico, inghiottito dall’acqua, è stato recuperato con difficoltà dai vigili del fuoco. Artur Cacciolari, da quanto si apprende, era un artista circense brasiliano, professionista delle acrobazie, che viveva a Grugliasco. Le indagini sul caso sono condotte dai carabinieri di Rivoli che dovranno ricostruire nei dettagli la tragica vicenda.

Il luogo della tragedia – Goja del Pis, dove è avvenuto il dramma, è un sito naturale con una conca d’acqua di circa 30 metri: sul sito del Comune si raccomanda attenzione proprio perchè occorre attraversare un tratto di pietre rese scivolose dall’acqua. "È un’area soggetta a improvvise inondazioni, soprattutto nel periodo dei temporali estivi, pertanto si raccomanda la massima prudenza" si legge. Ma soprattutto d'estate è molto frequentata da chi sogna di fare un bagno in uno dei laghi naturali più suggestivi del Piemonte.

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