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Terremoto, ancora una scossa di magnitudo 3 nel maceratese: “Sciame sismico da ore”

Ancora una scossa di terremoto nel Centro Italia. Il movimento tellurico è stato registrato ancora una volta a Muccia, nel maceratese, di magnitudo 3.0 e ad una profondità di 8 chilometri. Si tratta di uno sciame sismico che va avanti da ore in tutta la zona.
A cura di Ida Artiaco
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La terra continua a tremare nel Centro Italia, facendo tornare la paura tra la popolazione. Una nuova scossa di terremoto alle 10.44  di oggi, giovedì 5 aprile, è stata registrata a Muccia, nel maceratese, nella frazione di Costafiore, tra Marche e Umbria, di magnitudo 3.0 e ad una profondità di 8 chilometri. Alcuni utenti su Twitter hanno raccontato di averla avvertita chiaramente. Ci sono state altre scosse durante la notte, mentre quella di ieri sera, mercoledì 4 aprile, alle 20.41 è stata corretta dall'Ingv a 3.6, rispetto a 3.9 indicato inizialmente. Altri movimenti tellurici di magnitudo 2 sono stati segnalati ancora a Muccia, con lo stesso epicentro, alle 20:46 e alle 00:35, e una scossa, alle 7:28 di stamane, di magnitudo 2.6 a Preci, in provincia di Perugia.

Le prime scosse sono cominciate all'inizio della settimana, con epicentro nel comune di Muccia, già interessato da una lunga serie di eventi sismici, tutti avvertiti dalla popolazione, fin dal sisma che nel 2016 ha sconvolto tutta il Centro Italia. Secondo quanto riferito dal quotidiano locale Cronache Maceratesi, in sole 24 ore, a partire dalla mattinata di ieri, mercoledì 4 aprile, si sono succedute in questa zona complessivamente ben 162 repliche. Secondo gli esperti, si tratterebbe del fenomeno di "aftershock", cioè di eventi che seguono il sisma di due anni fa, inserendosi nel medesimo sistema di faglie.

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