Un peluche per le cene solitarie, dov’è nata la tendenza e perché abbiamo ancora paura a mangiare da soli

Qualche giorno fa un video TikTok di un ristorante di Barcellona ha fatto molto discutere e ha creato un dibattito acceso. Nel video in questione, si vede uno dei camerieri portare un grande pelouche Teddy Bear al tavolo di una cliente che sta mangiando da sola, tra le risate generali. Questo fatto ha creato una separazione netta tra chi ha trovato il gesto carino e simpatico e chi, invece, è rimasto indignato e senza parole, sostenendo che chi sceglie di andare a mangiare da solo non dovrebbe sentirsi a disagio o in imbarazzo. Ma non si tratta di un episodio isolato, in molte città del mondo i ristoranti usano i Teddy Bear. Dov'è nata questa pratica? e soprattutto che cosa significa un gesto simile per chi sceglie di mangiare da solo?
I Teddy Bear, la moda nata a Parigi durante la pandemia
Da qualche anno camminando per le strade di Parigi è impossibile non notare nelle terrasse dei ristoranti e dei café i grandi peluche a forma di orso seduti sulle particolari chaises parigine. Li vediamo seduti sui tavoli vuoti mentre sembra che bevano del vino rosso o la sera quando sono bellamente esposti nelle vetrine, come se facessero parte dell'arredamento.

Si tratta di una moda nata all'epoca della pandemia, quando il lockdown aveva reso le città deserte e i ristoratori si erano divertiti improvvisando "nuovi clienti". In questo periodo difficile per i ristoratori, gli orsi giganti sono serviti come elemento di attrazione, sottolineando che i ristoranti erano ancora attivi e offrivano servizi d'asporto o di consegna, anche se le normali attività di ristorazione erano sospese. Ma in realtà i primi Teddy Bear nei ristoranti risalgono al 2018, quando Philippe Labourel, il proprietario di una libreria nel quartiere dei Gobelins e noto collezionista di orsacchiotti, cominciò a prestarli ai locali e negozi che ne volessero uno, in modo da rallegrare un po’ il quartiere e attirare i clienti. I Teddy Bear però non si vedono solo a Parigi, da alcuni anni sono comparsi in molte città europee e non solo. Londra, New York, Milano e tantissime altre città li usano nei ristoranti per ricreare quell'atmosfera gioiosa di Parigi e attirare più clienti, ma anche perché il vuoto e la solitudine spaventano ancora.

Mangiare da soli, tra tabù e discriminazioni
Se all'epoca triste e cupa della pandemia il fenomeno dei teddy bear riusciva a strapparci un sorriso, oggi il loro impiego ha preso una strada forse un po' discutibile, perché intacca una delle abitudini più sane e ormai normalizzate del mondo: mangiare da soli. Da lungo tempo visto come un tabù sociale, oggi finalmente andare al ristorante e mangiare da soli è una pratica accettata, o forse così si pensava. Troppo spesso ancora le persone che mangiano da sole sentono il bisogno di tenersi occupate scrollando il telefono, facendo videochiamate o leggendo. Insomma, facendo tutto il possibile per non farsi notare o per giustificare il loro momento "solitario". Si tratta quindi di una pratica ancora visibilmente fragile per alcuni e il fatto che in certi ristoranti come quello di Barcellona venga evidenziata non aiuta sicuramente. Ma chi ama mangiare fuori da solo nonostante gli sguardi e il giudizio degli altri, si trova inorridito davanti a uno scherzo simile, come succede in And Just Like That … a Carrie Bradshaw, la protagonista della famosa serie HBO ambientata a New York.
I vantaggi di mangiare da soli
In realtà, una volta superata la paura iniziale e sconfitto lo stigma sociale, si scopre che mangiare da soli ha numerosi vantaggi. In primo luogo, permette di godere della libertà dei propri gusti, senza condividere piatti o scambiarsi metà porzioni, assaggiando così di testa propria il meglio e il peggio del menù. Non bisogna poi aspettare di organizzarsi o incastrarsi con amici o parenti. Abbiamo tutti una vita frenetica e a volte combinare i nostri impegni settimanali può risultare complicato, ci troviamo così a rimandare più volte la cena in quel ristorante carino che ha aperto proprio nel nostro quartiere. Inoltre, quando si è da soli si è più propensi a fare nuove conoscenze e ad aprirsi a nuovi incontri. Se diventasse un trend, mangiare da soli potrebbe sicuramente sostituire le numerose app di incontri che circolano in rete.