Qual è la compagnia ferroviaria che offre viaggi in treno illimitati a poco più di 50 euro

I prezzi dei viaggi sono in costante aumento, tanto che sempre più persone possono permettersi pochissimi giorni di vacanza in un anno. Per fortuna, però, esistono molte aziende che provano ad andare incontro alle esigenze dei clienti proponendo delle offerte speciali. È il caso di una famosa compagnia ferroviaria europea, che ha lanciato un abbonamento riservato alle famiglie con cui si possono prendere tutti i treni che si vogliono a poco più di 50 euro: ecco tutto ciò che c'è da sapere sulla questione.
Treni illimitati per visitare la Scozia in famiglia
L'aereo è il mezzo di trasporto più gettonato degli ultimi tempi, visti i prezzi stracciati proposti dalle compagnie low-cost e i tempi di percorrenza super rapidi. Presto, però, le cose potrebbero cambiare: ScotRail, famosa compagnia ferroviaria della Scozia di proprietà statale, ha lanciato un abbonamento familiare con viaggi illimitati. L'offerta è limitata solo al mese di ottobre, ovvero al periodo in cui nel paese i bambini sono in pausa scolastica, e ha l'obiettivo di promuovere le vacanze nei luoghi più belli della Scozia. Joanne Maguire, amministratore delegato di ScotRail, ha affermato: "Il Family Pass è stato ideato per permettere alle famiglie di godersi in modo più semplice le giornate insieme durante le vacanze scolastiche.".
Come funziona il FamilyPass
Il Family Pass di ScotRail costa 50 sterline, ovvero poco più di 57 euro, e permette a un massimo di 2 adulti e 4 bambini di viaggiare in treno illimitatamente per 7 giorni consecutivi tra il 13 e il 20 ottobre. Il progetto va incontro alle spese sempre più onerose che le famiglie con uno o più figli devono sostenere ogni giorno: non solo punta a rilanciare il turismo in Scozia, propone anche una tipologia di viaggio più conveniente e sostenibile. "È un ottimo incentivo a lasciare l'auto a casa e a scegliere un modo più ecologico e rilassante di viaggiare", ha spiegato la segretaria di gabinetto per i trasporti, Fiona Hyslop. In quanti sperano che questa iniziativa venga lanciata anche dalle compagni ferroviarie italiane?