Qual è il comune più “virtuoso” d’Italia, premiato il piccolo borgo della Valle d’Aosta con solo 180 abitanti

Nel cuore della Valle d’Aosta, un borgo alpino di appena 180 abitanti ha conquistato un titolo straordinario: Pontboset è stato riconosciuto come Comune più Virtuoso d’Italia nell’ambito della XIX edizione del Premio Comuni Virtuosi, un’iniziativa che valorizza le amministrazioni che adottano politiche concrete di sostenibilità ambientale, sociale ed energetica. Si tratta della prima volta in assoluto per un Comune valdostano e del più piccolo vincitore nella storia del concorso, scelto tra oltre 400 candidature provenienti da tutta Italia.

Pontboset come modello di sostenibilità
Pontboset è stato premiato per un insieme di politiche integrate che coniugano tutela del territorio, qualità della vita e contrasto allo spopolamento rurale. La giuria ha sottolineato come l’amministrazione locale abbia adottato una strategia chiara e sostenibile: blocco totale del consumo di suolo, recupero degli edifici già esistenti, riqualificazione energetica degli spazi pubblici, illuminazione intelligente e potenziamento della rete sentieristica come infrastruttura di mobilità. Il borgo è anche il primo della Valle d’Aosta ad aver ottenuto la registrazione EMAS e mantiene da oltre dieci anni un Sistema di Gestione Ambientale certificato, con investimenti in mobilità sostenibile come colonnine di ricarica per e‑bike e auto elettriche e percorsi transfrontalieri. Parallelamente, sono stati potenziati i servizi essenziali per la comunità, con spazi sociali e ricettivi, un ambulatorio riqualificato e misure di sostegno alle famiglie, elementi che hanno contribuito a rafforzare la resilienza del borgo di montagna e a renderlo un modello replicabile di sostenibilità ecologica.

Storia, tradizioni e attrazioni di Pontboset
Pontboset sorge nella valle di Champorcher, uno spazio alpino caratterizzato da paesaggi suggestivi, natura incontaminata e un forte legame con le tradizioni alpine. La comunità, pur di piccole dimensioni (solo 180 abitanti popolano il borgo), conserva un patrimonio architettonico e culturale legato alla vita montana: antiche borgate, percorsi escursionistici come il celebre Sentiero dei Ponti e degli Orridi e costruzioni tradizionali raccontano la storia di una valle che ha saputo mantenere vive le proprie radici. Passeggiare per Pontboset significa immergersi in un’atmosfera lenta, dove il ritmo naturale scandisce la vita quotidiana e invita a esplorare la natura circostante tra boschi, ruscelli e panorami alpini. Per gli amanti del trekking e della montagna, i sentieri ben mantenuti offrono itinerari adatti a diversi livelli, mentre le sagre e le manifestazioni locali permettono di scoprire le tradizioni gastronomiche e culturali della piccola comunità valdostana.

Gli altri comuni premiati come virtuosi
Accanto a Pontboset, il Premio Comuni Virtuosi ha celebrato altre realtà italiane che si sono distinte per politiche innovative in varie aree tematiche. Bacoli, in provincia di Napoli, è stata premiata per la gestione del territorio e la rigenerazione urbana, restituendo spazi pubblici alla comunità. Pojana Maggiore, nel vicentino, ha ottenuto un riconoscimento per la riduzione dell’impronta ecologica con la creazione di una comunità energetica rinnovabile e azioni contro la plastica. L’Unione delle Terre d’Argine, in provincia di Modena, ha ricevuto il premio per un modello circolare di gestione delle apparecchiature digitali. Pieve Torina, nel maceratese, è stata premiata per iniziative volte a promuovere nuovi stili di vita e turismo lento in un territorio precedentemente colpito dal sisma. Menzioni speciali sono andate a Melilli, in provincia di Siracusa, e a Nave, in provincia di Brescia, esempi virtuosi di rigenerazione ambientale e partecipazione civica.