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La città che ha messo al bando gli influencer: “Gli ultimi anni sono stati fuori controllo”

Una piccola località degli Stati Uniti ha messo al bando i turisti-influencer: ecco dov’è successo e il perché della decisione.
A cura di Arianna Colzi
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Il foliage a Pomfret in Vermont
Il foliage a Pomfret in Vermont

Una piccola città del Vermont, Stato americano sulla costa Est, ha messo al bando gli influencer. In autunno a Pomfret, questo il nome della località, campi, strade e case sono circondati e coperti di foglie arancioni e rosse, il cosiddetto foliage. Il fogliame colorato è diventato talmente virale sui social media che le persone arrivano da tutti gli Stati Uniti (e non solo) per ammirarlo e scattare fotografie da postare sui social, intasando le poche strade presenti. Pompfret, situata nella piccola contea di Windsor, infatti, conta meno di 900 abitanti, dunque arrivare ad accogliere centinaia e centinaia di turisti risulta impossibile e dannoso per l'ecosistema cittadino. Qual è stata, dunque, la decisione che si è presa per evitare l'overtourism provocato da Instagram? Come specificato in un articolo pubblicato dalla BBC, si è deciso di bannare gli influencer.

Il foliage in Vermont
Il foliage in Vermont

Foliage: in Vermont una città mette al bando gli influencer

Li chiamano leaf-peepers (letteralmente, gli osservatori di foglie) e sono diventati un numero così alto da essere insostenibili per la città, come racconta una donna intervistata dalla BBC, "gli ultimi due anni sono stati fuori controllo. Gli autobus turistici scaricavano le persone davanti alla fattoria di Sleepy Hollow". Sleepy Hollow è il punto più scenografico della piccola città del Vermont: si tratta di una fattoria, appunto, situata in un tornante che taglia una delle colline di Pomfret. Il punto, che d'autunno si riempie di foglie, è diventato così virale sui social media che le persone, quando visitano il Vermont, la considerano una tappa obbligatoria.

L'autunno in Vermont
L'autunno in Vermont

Sempre più influencer americani si recavano in Vermont per fotografare i colori caldi del foliage, attirando centinaia e centinaia di connazionali. Il problema legato al flusso non regolato di persone è la quantità di comportamenti sbagliati messi in atto: un cancello tappezzato di cartelli di divieto di accesso veniva costantemente scavalcato; gli influencer allestivano cabine improvvisate per i loro numerosi cambi di costumi e parcheggiavano sul tornante per mettere in piedi set fotografici. Come scritto dalla BBC, durante la stagione del foliage 2022, le forze dell'ordine di Pomfret hanno temporaneamente trasformato la strada che passa per Sleepy Hollow in un senso unico. Non è bastato a dissuadere i potenziali influencer.

I provvedimenti "anti-influencer"

I residenti, esasperati, si sono rivolti al governo locale e hanno lanciato una petizione su GoFundMe per ripagare i danni causati dal turismo selvaggio. Nella petizione si legge: "Abbiamo registrato un'impennata senza precedenti di turisti ‘influencer' alimentati da Instagram e TikTok che hanno danneggiato strade, hanno causato incidenti, hanno richiesto interventi per uscire dai fossi, hanno calpestato giardini, hanno defecato su proprietà private e hanno aggredito verbalmente i residenti". Ad oggi, la richiesta ha raccolto 16.068 dollari.

Una vista dall'alto di Pomfret
Una vista dall'alto di Pomfret

I funzionari della città hanno votato per vietare il transito dei non residenti lungo le strade che conducono a Sleepy Hollow durante l'alta stagione (dal 23 settembre al 15 ottobre), scatenando le ire dei viaggiatori che si erano recati nella zona nella speranza di catturare una foto autunnale perfettamente curata. La maggior parte dei residenti di Pomfret ha fatto sapere alla BBC di non essere contraria ai turisti, ma di volere semplicemente che la gente tratti la loro città con rispetto.

La fila interminabile di macchine per vedere il foliage a Pomfret
La fila interminabile di macchine per vedere il foliage a Pomfret

I residenti hanno ipotizzato l'idea di creare un sistema di prenotazione o di biglietteria per le visite a Sleepy Hollow, per aiutare a gestire l'afflusso di turisti in modo più responsabile, ma per adesso questa opzione non è presa in seria considerazione dalle istituzioni locali. Infatti, anche lo sceriffo Ryan Palmer della contea di Windsor, nonostante si renda conto dei disagi causati da camper e van che affollano la strada, interpellato dalla BBC ha commentato: "Ci piace avere turisti qui, è una parte importante dell'economia del Vermont, e vogliamo che la gente si goda le bellezze naturali. Venite a trovarci, ma siate rispettosi".

Le foglie colorano il Vermont
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