Marco Mengoni contro il dress code da sfilata: alla Milano Fashion Week con sneakers e “doppia borsa”

Continua la Milano Fashion Week, l'evento attesissimo nel mondo della moda che fino al prossimo 29 settembre vedrà innumerevoli Maison di fama internazionale presentare le loro collezioni per la Primavera/Estate 2026. Ieri è stato il turno di Fendi che, tra colori neutri, tagli sartoriali e dettagli iper contemporanei, in passerella ha portato l'eleganza senza tempo firmata da Silvia Venturini Fendi. Nel front-row non potevano mancare gli ospiti speciali, primo tra tutti Marco Mengoni, che ancora una volta è riuscito a distinguersi col suo animo trendy e anti-convenzionale.
La rivoluzione di stile di Marco Mengoni
Dimenticate l'epoca in cui le sfilate di moda richiedevano un dress code iper chic, ora è il momento di osare e di lasciar emergere la propria vera natura, proprio come ha dimostrato Marco Mengoni da Fendi. Seguito dal fidato stylist Nick Cerioni, il cantante ha detto no ai classici completi sartoriali con giacca e cravatta, ha lasciato trionfare lo stile casual con un look (naturalmente total Fendi) che potrebbe essere tranquillamente riprodotto nella quotidianità. Già durante il recente tour negli stadi aveva dato il via a una rivoluzione fashion all'insegna del glamour e, tra corsetti scintillanti e top trasparenti, aveva dato prova di rifiutare le convenzioni, ma è stato alla Milano Fashion Week che ha sancito davvero questo rinnovamento d'immagine.

Il look casual di Marco Mengoni alle sfilate
Cosa ha indossato Marco Mengoni alla sfilata di Fendi? Ha puntato sull'eleganza senza tempo del total black ma interpretandola in una versione iper-contemporanea. Ha abbinato un gilet sportivo con zip frontale, elastici e tasconi a un pantalone coordinato dalla linea dritta. A fare la differenza sono stati gli accessori, primi tra tutti gli occhiali da sole scuri e con "la visiera" che non ha tolto nemmeno al chiuso. Niente stivaletti o stringate classiche, ha preferito un paio di sneakers gialle e nere (che sembrano essere ispirate alle scarpette da calcio) e le ha abbinate alla borsa cult della Maison, quella formata da "due pezzi", una pochette e un borsone da viaggio. Marco Mengoni non incarna forse alla perfezione l'icona fashion contemporanea?