Il significato del pugnale di Cesare Paciotti, simbolo iconico delle creazioni del brand

Lutto nel mondo della moda italiana, che perde oggi un grande imprenditore. Lo stilista Cesare Paciotti è morto nella serata di domenica 12 ottobre, a causa di un malore improvviso che gli è stato fatale. Lascia la moglie e tre figli. Aveva portato l'azienda di famiglia alla fama internazionale, vestendo tante celebrities che si erano affidate alle sue creazioni Made in Italy: Beyoncé, Elodie, Eva Longoria, Vittoria Ceretti per fare solo alcuni nomi. Il tratto distintivo, che ha reso iconiche le sue scarpe e le sue borse, è il simbolo del pugnale.
Il significato del pugnale di Cesare Paciotti
Cesare Paciotti ha ereditato nel 1980 l'azienda di famiglia fondata dal padre nel 1948: era un laboratorio di calzoleria artigianale, con una linea di scarpe maschili realizzata interamente a mano. Assumendone la direzione creativa, aiutato dalla sorella Paola negli aspetti più operativi, Cesare Paciotti ha cercato di rendere il marchio un punto di riferimento del settore, al passo coi tempi. Collezione dopo collezione si è ritagliato il suo spazio a livello globale, mantenendo in equilibrio la tradizione, l'artigianalità, la tecnologia e la modernità.

Cesare Paciotti, infatti, negli anni Novanta ha introdotto anche le scarpe femminili, puntando su un immaginario di donna sensuale e femminile. Inconfondibile è il suo vertiginoso tacco stiletto. Le Dagger Heels sono le calzature più famose e più rappresentative del brand. Il loro design ha come grande protagonista il simbolo del pugnale, riportato in metallo sia sul tacco che in miniatura sotto alla suola.

Proprio il pugnale con l'elsa a forma di S, infatti, è il logo del marchio, spesso con le iniziali del designer incluse nell'impugnatura. Il pugnale è un simbolo di audacia, combattività, grinta. Nelle collezioni di Cesare Paciotti diventa icona di quell'immaginario forte che lo stilista ha voluto portare avanti, con lo scopo di rendere grande l'azienda e il nome del Made in Italy nel mondo. Dagli anni Novanta in poi, infatti, si è puntato molto a livello internazionale su una comunicazione moderna, su un approccio globale che potesse attrarre anche le generazioni più giovani e avvicinarle al marchio, senza snaturare le sue origini.

Oggi l'azienda è guidata da un collettivo creativo che punta su due messaggi principali: "In der Mitte" che fa riferimento all'occhio verso il mondo genderless e non binario; "Hard Deco" che sintetizza l'ispirazione a riferimenti più punk, nella scelta di volumi, design e geometrie.