Come personalizzare una casa “fredda”: la regola del 60-30-10 spiegata dall’interior designer

Quali sono le nuove tendenze da seguire per arredare casa in modo impeccabile? Se fino a qualche anno fa la moda imponeva di ispirarsi al minimalismo in stile nordico, ora le cose stanno cominciando a cambiare ed è tornato a trionfare il dopamine core, un design colorato, appariscente e personalizzato. Per quale motivo c'è stata questa inversione di tendenza? A Fanpage.it lo abbiamo chiesto a Dino Bitetta, un interior designer famosissimo sui social che ci ha rivelato anche alcuni trucchi per trasformare in chiave contemporanea un ambiente neutro, rigoroso e minimale.
Perché il minimalismo in stile nordico si sta evolvendo
Le tendenze di interior design stanno cambiando ma, a dispetto di quanto si potrebbe pensare, non si tratta solo di una questione di moda. Stando a quanto dichiarato da Dino Bitetta, tutto è legato a una trasformazione delle nostre priorità: dopo la pandemia abbiamo modificato il modo in cui viviamo, i materiali di cui ci serviamo e le nostre abitudini quotidiane, spingendoci a rendere gli ambienti domestici più flessibili e multifunzionali.

"Il minimalismo dello stile nordico non credo sia stato surclassato del tutto, sicuramente si sta evolvendo. Ora si desiderano case meno “immacolate”, più accoglienti, con materiali naturali, colori caldi, morbidezza, con qualche dettaglio decorativo che dia personalità ed un aspetto più vissuto", ha spiegato il designer.

Perché sono tornate le forme arrotondate
Il motivo nascosto dietro questa inversione di tendenza? Dino Bitetta non ha dubbi: "Dopo anni di bianco, beige e grigio (che comunque ci hanno trasmesso un senso di calma e ordine), adesso si va alla ricerca dell’opposto, ovvero calore, vitalità, energia. Dalla pandemia in poi le persone hanno scoperto che la propria abitazione non è solo un luogo dove tornare dopo il lavoro, ma un rifugio dove sentirsi bene che rispecchi la personalità di chi la abita". La voglia di serenità, di pace e di tranquillità si rispecchia anche nella scelta dei mobili e degli arredi, dai divani alle lampade, fino ad arrivare ai tavoli, dove stiamo assistendo al trionfo delle forme sempre più arrotondate e avvolgenti, meno rigide e spigolose.

I consigli per trasformare una casa in stile nordico
In molti, avendo arredato l'appartamento diversi anni fa, ad oggi si ritrovano con una casa in stile minimal che rischia di essere "fuori moda". In questi casi cosa bisogna fare per personalizzarla? Dino Bitetta ha dichiarato: "Si può partire utilizzando il colore su una semplice parete, rendendola il punto focale della stanza. Si possono poi aggiungere complementi di arredo in più punti mirati, una lampada, un tappeto, un cuscino, oppure anche la carta da parati, l’importante è utilizzare colori vivaci e accesi".

Il designer ha inoltre rivelato una buona regola da seguire per trasformare la propria casa, quella del 60-30-10, in costa consiste? Nel dosare "matematicamente" i colori, utilizzando il 60% di un colore base principale, il 30% di un colore secondario e il 10% di un colore d’accento. L'importante è che l'arredamento rispecchi la personalità di chi vive la casa. Stili diversi, accessori vintage o pop, pareti colorate: non bisogna avere paura di osare, a patto che si mantenga una palette coerente e che non si ecceda con l'effetto caos.
