video suggerito
video suggerito

Perché dopo il sesso dormiamo meglio

Un nuovo studio scientifico pubblicato sulla rivista Sleep Health rivela perché si dorme meglio dopo l’attività sessuale.
A cura di Giusy Dente
0 CONDIVISIONI
Immagine

Il riposo notturno è un momento prezioso: serve al corpo per rigenerarsi, per mantenersi in salute. Molte sono le persone che soffrono di disturbi legati al sonno: i più gravi possono essere davvero debilitanti, impattando molto sulla quotidianità, sulla qualità della vita. È impossibile svolgere normalmente delle attività durante il giorno, se si è stanchi o non si è dormito a sufficienza. La medicina dice che bisognerebbe dormire almeno 8 ore ogni notte, ma più che questione di quantità è questione di qualità. Ci sono diversi fattori che influiscono negativamente sulla qualità del sonno, per esempio le abitudini alimentari, uno stile di vita particolarmente stressante, la presenza di attività sportiva. Quindi, come fare per dormire bene? Secondo la scienza un modo per garantirsi un buon riposo è avere una buona attività sessuale.

Fare sesso per dormire bene

A quanto pare, si dorme meglio dopo il sesso: è una percezione che abbiamo avuto tutti e non è affatto sbagliata. In realtà esiste una spiegazione scientifica per questo. Secondo un nuovo studio pubblicato sulla rivista Sleep Health, l'attività sessuale sia da soli che in coppia cambia radicalmente la qualità del sonno. Gli scienziati hanno scoperto che l'attività sessuale aiuta ad addormentarci più velocemente, ma non solo: migliora anche l'esperienza complessiva del sonno. L'autore dello studio Michele Lastella, docente presso la CQUniversity Australia, ha affermato: "Ho studiato i comportamenti del sonno nella popolazione adulta per diversi anni. Una domanda frequente è: come mai il mio partner si addormenta subito dopo il sesso? Ho pensato che se le persone mi pongono spesso domande su questo argomento, allora questo deve indicare una reale mancanza di prove scientifiche al riguardo". E dunque ha provveduto lui a trovarle.

La ricerca si è basata su sette coppie eterosessuali dell'Australia Meridionale, di circa 26 anni, sane, sessualmente attive e conviventi. Tutti i 14 partecipanti sono stati sottoposti a screening per verificare che non soffrissero di disturbi del sonno latenti, che le donne non fossero in dolce attesa né avessero altri figli, aspetto che può influire notevolmente sulle abitudini del sonno. Le coppie sono state monitorate per 11 notti consecutive, durante le quali hanno dovuto soddisfare diversi criteri. Una notte era loro proibito qualsiasi tipo di attività sessuale, un'altra notte dovevano praticare solo masturbazione e un'altra ancora dovevano fare sesso con il partner. Un dispositivo ha registrato tutta l'attività cerebrale, i movimenti e la respirazione durante la notte. Lo studio ha scoperto che dopo il sesso si trascorreva meno tempo svegli: circa sette minuti in meno rispetto alle notti senza sesso. I partecipanti hanno anche affermato di sentirsi più motivati ​​per la giornata successiva dopo una notte di sesso in coppia. Secondo gli autori dello studio dietro ci sarebbero dei cambiamenti ormonali: rilascio di ossitocina e riduzione del cortisolo, che si verificano dopo un orgasmo.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views