Sinner travolgente dopo la finale: “Grazie a mio fratello che non è qui”. La reazione dei genitori

La sconfitta contro Carlos Alcaraz in finale a Roma non ha tolto il sorriso a Jannik Sinner. Il tennista italiano si è rivelato comunque travolgente nel discorso post-match durante la premiazione. Un passaggio in particolare ha scatenato l'ilarità di tutti, con un riferimento speciale al fratello Mark, protagonista di una scelta che non è risultata gradita a Sinner. Quest'ultimo nonostante tutto l'ha presa con il sorriso.
Sinner travolgente nel discorso dopo la sconfitta in finale con Alcaraz
Ringraziamenti di rito da parte di Sinner a tutti dopo il ko con Alcaraz. Jannik in particolare ha voluto dedicare un pensiero alla sua famiglia, soffermandosi su suo fratello Mark assente sulle tribune del Foro Italico. A sorpresa il numero uno del mondo ha dichiarato: "Grazie alla mia famiglia, e un grazie speciale a mio fratello che invece di venire qui, è andato a Imola a vedere la Formula 1″.
La reazione dei genitori di Sinner e di Alcaraz
Le telecamere hanno indugiato sui genitori di Sinner che hanno seguito con passione e sofferenza tutto il match. Risate a crepapelle per mamma Siglinde, che si è piegata in due di fronte alle parole di Jannik con papà Hanspeter che è sembrato quasi imbarazzato. Persino i genitori di Alcaraz, che hanno capito il senso delle parole dell'avversario del loro figlio, si sono lasciati andare ai sorrisi, come tutto il pubblico del resto.

Le battute di Sinner durante la premiazione
Questo non è stato l'unico momento divertente del post-match, con Sinner che ha fatto ridere anche Alcaraz quando ha parlato del suo status di favorito per il Roland Garros: "Carlos bravo e complimenti a te e a tutta la squadra. Avete fatto un grandissimo lavoro. Sei sicuramente da battere a Parigi (risate di Alcaraz, ndr), il giocatore più forte su terra battuta. In questo momento sei più forte, complimenti a te".
Senza dimenticare anche la battuta sul trofeo: "Era già un grandissimo risultato arrivare qui. Ci siamo allenati da tanto ma giocare il torneo è completamente diverso. Portiamo a casa un trofeo speciale , anche se volevamo quell'altro (ridono tutti ancora, ndr)".