Pino Insegno, amara battuta su Sinner al Roland Garros: “Gli auguro un raffreddore, spero non vinca”

Jannik Sinner si sta preparando ad affrontare il Roland Garros dopo la mezza delusione subita agli Internazionali d'Italia a Roma dove è giunto in finale ma ha dovuto inchinarsi di fronte ad un perfetto Carlos Alcaraz che gli ha negato la gioia del ritorno in campo dopo la squalifica nel modo più bello: vincendo di fronte al proprio pubblico. Ora, però, è già tempo di nuova terra rossa, quella francese dove il torneo scatta il 25 maggio e si concluderà l'8 giugno. Data in cui però, non dovrà esserci Jannik Sinner, almeno stando alle speranze di Pino Insegno che, in occasione della conferenza stampa del suo ritorno alla guida dl programma Rai "Reazione a catena" si è augurato lo scenario che nessuno vorrebbe s'avverasse: "Anche se non vince un torneo, non succede nulla… non gli auguro nulla di male, un semplice raffreddore".
Cos'ha detto Pino Insegno su Jannik Sinner al Roland Garros
Una battuta, del sarcasmo che a fatto però storcere il naso ai tantissimi appassionati e ad un'Italia per la quale Jannik Sinner è diventato il simbolo vincente, che va ben oltre il semplice mondo del tennis e dello sport. Pino Insegno ha dato una sferzata inattesa, volutamente ironica ma che ha scatenato più di una reazione infastidita dei tantissimi fan del numero 1 al mondo, con l'altoatesino atteso al riscatto più bello e impegnativo, dopo la delusione di Roma, per scacciare definitivamente alle spalle il periodo più brutto e complicato della squalifica per doping. "Spero che Sinner non arrivi in finale al Roland Garros… Non è che se non fa una finale crolla il mondo… gli auguro un raffreddore, niente di più".
A cosa si riferiva Insegno con la battuta sulla finale di Sinner
Parole che sono rimbalzate al di fuori delle mura della conferenza stampa di presentazione del game show della Rai che ripartirà proprio in coincidenza con il Roland Garros, evento tra i più attesi e seguiti del circuito tennistico internazionale tanto più per la presenza di Sinner, per il quale il timore è perdere il confronto degli ascolti televisivi, tema dal quale è nata l'amara battuta di Insegno che ricorda le sfide vinte già in passato dal suo programma: "Andavamo in diretta contro la partita… contro la finale di salto in alto… contro la finale di Coppa Davis… E gli ascolti nonostante tutto avevano sempre il 2 davanti. Quest'anno confermeremo e andremo avanti ancora".
Quando debutta al Roland Garros Jannik Sinner
Intanto, il cammino di Jannik Sinner al Roland Garros è stato già stilato da un tabellone che vedrà il numero uno del tennis mondiale scendere sulla terra rosa lunedì, in campo a Parigi contro il padrone di casa Arthur Rinderknech nel primo turno: "Le prime gare sono sempre molto importanti – ha spiegato l’altoatesino ai microfoni di Sky, presentando la sfida – Sulla terra rossa, come ho già detto a Roma, il favorito numero uno è sempre e solo Carlos Alcaraz, ma io ho tanti margini di miglioramento".