Jessica Pegula racconta il toilet-break da incubo agli US Open 2025: “Il bagno era orribile”

Gli US Open 2025 fanno ormai parte del passato, ma c'è ancora tempo per parlarne. C'è chi, come Jessica Pegula, ha raccontato un particolare dietro le quinte relativo a una delle partite disputate in questa stagione a Flushing Meadows, soffermandosi in particolare sulle condizioni dei bagni dell'impianto.
Intervenuta al The Player's Box Podcast, la tennista americana, settima giocatrice del ranking, ha parlato di un inaspettato toilet-break che ha dovuto affrontare durante il match contro Krejcikova. La finalista dell’edizione 2024 degli US Open ha raccontato: "Non prendo mai pause bagno, davvero. Forse le posso contare sulle dita di una mano in tutta la mia vita, ma quella volta l’ho fatto perché avevo bisogno di sdraiarmi sul pavimento e fare esercizi per gli addominali: la schiena stava andando in spasmo. Non era al punto da non poter giocare, ovviamente, però pensavo: ‘Oh cavolo, la schiena si sta bloccando'".
Una volta arrivata nel bagno riservato ai giocatori impegnati sul campo Arthur Ashe, ecco la brutta sorpresa: "Avevo bisogno di fare un po’ di core, attivazione. Così ho preso due asciugamani, ce n’erano altri lì, e il bagno dell’Arthur Ashe era orribile, il pavimento era sporco. Ho steso gli asciugamani e mi sono messa a terra. In due minuti ho fatto cinque addominali, esercizi con le gambe, giusto per evitare che la schiena si bloccasse del tutto".
Ovviamente Pegula non si aspettava che le condizioni della toilette di uno degli impianti più prestigiosi del tennis mondiale fossero in quelle condizioni. Un’esperienza che non rappresenta un incentivo a fare ricorso nuovamente al toilet-break per Jess, che anche in questa occasione ha stupito il suo team: "Avevo bisogno di fare un po’ di core, attivazione. Così ho preso due asciugamani, ce n’erano altri lì, e il bagno dell’Arthur Ashe era orribile, il pavimento era sporco. Ho steso gli asciugamani e mi sono messa a terra. In due minuti ho fatto cinque addominali, esercizi con le gambe, giusto per evitare che la schiena si bloccasse del tutto".
Non un incentivo a ricorrere ulteriormente al toilet break per Pegula che infatti con il suo gesto ha stupito in primis il suo team: "Dopo i miei coach mi hanno chiesto: ‘Stavi bene? Hai mangiato qualcosa? C’era qualche problema?’. E io: ‘No, semplicemente la schiena si era bloccata e avevo bisogno di fare core’. Loro: ‘Ma tu non prendi mai pause bagno’. E io: ‘Lo so, fidatevi’".