Emma Raducanu racconta perché per i tennisti è quasi impossibile diventare amici tra loro

Fare amicizia nel mondo dello sport non è facile, soprattutto se si è a grandi livelli. Sono rarissimi i casi di atleti che riescono a stringere legami forti e duraturi. A Emma Raducanu, nota tennista inglese, è stato chiesto se nel circuito femminile in tutti questi anni è riuscita a creare delle amicizia. La risposta della campionessa degli US Open 2021, che con Alcaraz giocherà il doppio misto a Flushing Meadows, è stata secca: "Socializzare sul tour è molto difficile".
"Quando si è nel tour è difficile aprirsi con altre tenniste"
Raducanu, che resta sempre con un solo titolo di carriera, è sempre una delle giocatrici più con su di sé le luci della ribalta. A Washington gioca in singolare e in doppio. Ora affronterà Naomi Osaka, altra ex campionessa a New York. Alla vigilia della partita l'inglese ha parlato di diversi argomenti compreso dei legami che si creano nel circuito femminile, dove è complicatissimo legarsi con rapporti di amicizia tra tenniste: "Quando si è nel tour è molto difficile aprirsi davvero con le altre tenniste, giocatrici contro cui noi gareggiamo. Per quanto mi riguarda ho degli amici e delle amiche nel tour, ma affrontandole si creano dei rapporti differenti".

Gli amici veri di Emma sono lontani dai campi da tennis: "Ho degli ottimi amici a casa, in Inghilterra, persone di cui mi fido ciecamente e con cui posso parlare, persone meravigliose. Ripeto, per me è più difficile diventare amica di una persona contro cui posso competere".
Raducanu in corsa a Washington: sfiderà Naomi Osaka
Raducanu, che a Wimbledon si è ben comportata, arrivando fino al terzo turno (perse con Sabalenka), è impegnata a Washington, ed è ai quarti sia in singolare (affronterà Osaka) che in doppio (è in tandem con Rybakina). Anche, qui, a Washington è alla ricerca dell'exploit che possa riportarla nei piani alti del tennis, che non tocca da tre anni.