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Bublik spiazzato dal paragone azzardato con Alcaraz: “Non farlo, stai mancando di rispetto”

Bublik reagisce al paragone con Alcaraz dopo la vittoria su Fritz a Parigi: “Non potete paragonarmi a Carlos, non mancategli di rispetto”.
A cura di Marco Beltrami
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Alexander Bublik si sta togliendo delle belle soddisfazioni a Parigi. Ha battuto Fritz, si è assicurato il 13° posto nel ranking e tiene vivo il sogno delle ATP Finals. Inoltre, il kazako si è preso anche la sua vendetta contro Moutet, il suo “vecchio nemico” con il quale c’era stato uno scontro duro lo scorso marzo. Un momento magico per lui, che da qualcuno è stato addirittura paragonato a Carlos Alcaraz in un aspetto del suo gioco: la scelta dei colpi. Il kazako ha reagito alla sua maniera.

Bublik paragonato ad Alcaraz a Parigi, la risposta è perentoria

Un accostamento azzardato quello che si è sentito negli studi di Tennis Channel. L’ex giocatore Prakash Amritraj, padrone di casa, ha voluto celebrare Bublik in un modo molto forte: "Ti faccio un paragone con Carlos Alcaraz: anche lui ha tanti strumenti, ma è difficile scegliere sempre il colpo giusto al momento giusto. Mi sembra che anche tu, con tutti i tuoi colpi, sia migliorato nella selezione". Il primo a essere rimasto decisamente sorpreso da quelle parole è stato Bublik.

Il rispetto nei confronti di Alcaraz per Bublik

Il giocatore kazako ha subito voluto mettere in chiaro le cose, sottolineando le gerarchie. Bublik conosce da tempo Alcaraz e sa bene quanto valga e quanto sia forte lo spagnolo: “Beh, prima di tutto, non puoi paragonarmi a Carlos in nessun modo. Non voglio mancare di rispetto a Carlos, ok?”. Sasha non può non sottolineare il valore del primo giocatore del ranking e, con il sorriso, ribadisce: "Mi piace fin da quando aveva 16 anni e giocava su un campo laterale in Australia. Non mancargli di rispetto così. Ovviamente sono migliorato nella scelta dei colpi, sì, perché altrimenti non vincerei così tante partite e non sarei così costante, soprattutto a fine stagione. Da aprile sono stato abbastanza continuo e spero di continuare così".

Pur non avendo mai affrontato nel circuito Alcaraz, Bublik lo conosce bene e sa che la differenza è notevole. Anche se si parla solo di scelta dei colpi, non se la sente di essere accostato al giocatore che, insieme a Sinner, sta regalando una rivalità eccezionale, con un divario ancora notevole rispetto a tutti gli altri del circuito. Certo, i passi falsi possono esserci, come dimostrato proprio a Parigi, ma questo non toglie nulla al valore di Carlitos, e Bublik non può non riconoscerlo.

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