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Berrettini parte bene a Indian Wells e ora ha un tabellone eccezionale

Matteo Berrettini si è qualificato per il terzo turno di Indian Wells e ora ha un tabellone eccezionale, nella parte bassa è il tennista con la classifica migliore.
A cura di Alessio Morra
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Matteo Berrettini raggiunge Jannik Sinner al terzo turno di Indian Wells, il primo 1000 della stagione 2022. Il tennista italiano ha faticato più del previsto per piegare la resistenza del giovane talento danese Rune, si è qualificato per il terzo turno e adesso ha la possibilità davvero di sognare in grande. Se il romano giocherà sui suoi livelli avrà la possibilità di andare molto avanti, nella parte bassa del tabellone è già adesso il tennista con la classifica migliore.

Poche settimane fa l'italiano aveva riportato un infortunio agli addominali che lo aveva costretto a rinunciare al torneo 500 di Acapulco. Considerati i suoi precedenti c'erano delle preoccupazioni, ma il problema era di poco conto, per fortuna, e a Indian Wells Matteo è sceso in campo, è in tabellone, ed ha vinto in avvio in tre set contro Holger Rune, giovane danese dal futuro assicurato, sconfitto con il punteggio di 6-3 4-6 6-4. Nel prossimo turno, in programma martedì, Berrettini affronterà il sudafricano Lloyd Harris, che ha iniziato malissimo la stagione, ha perso sei delle ultime sette partite (ha vinto solo in Davis con un giocatore classificato oltre la 600esima posizione del ranking), ma a Indian Wells ha superato Bagnis.

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Berrettini è favorito e se giocherà al meglio dovrebbe vincere, anche se non sottovaluta l'avversario: "Con Lloyd devo stare molto attento, perché anche lui si trova bene su questi campi". Intanto l'italiano è diventato già ai sedicesimi il giocatore con la miglior classifica tra quelli della parte bassa del tabellone. Perché mentre in quella alta sono presenti tre dei primi cinque al mondo (Medvedev, Nadal e Tsitsipas), in quella bassa non figura la testa di serie numero 2 Djokovic, che ha azzoppato il torneo con il suo forfait, e nemmeno Alexander Zverev.

Il tedesco, che ha evitato la sanzione dopo la figuraccia di Acapulco, è stato infatti a sorpresa eliminato dall'americano Tommy Paul, che si è imposto al tie-break decisivo. Fuori anche il canadese Auger-Aliassime (numero 9) e Cilic (testa di serie numero 24) e Carreno Busta (16). Dunque un'occasione d'oro per Berrettini che può, teoricamente, giocare da favorito fino alla finale. Matteo è il numero 6 ATP e solo in semifinale potrebbe (seguendo il tabellone e rispettando il pronostico) sfidare un altro top ten, è in corsa Rublev (7), o un giocatore di livello come Hurkacz (11).

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