August Holmgren sbuca dal nulla e a Wimbledon guadagna quanto ha fatto nell’intera carriera

Questa edizione di Wimbledon fin qui è stata ricca di sorprese, sia in campo maschile che in quello femminile. Ventitré teste di serie, tra i due tabelloni, fuori al primo turno. Al secondo via pure Draper e Paolini. Dunque nomi sorprendenti al terzo turno, ma pure agli ottavi e forse ai quarti. Tra questi nomi c'è anche quello di August Holmgren, giocatore danese che dopo aver superato le qualificazioni si issato al terzo turno e superando una serie di battaglie ha guadagnato in pochi giorni quasi conto in un'intera carriera.
Holmgren ha superato le qualificazioni in modo eroico
Quello di Holmgren è un nome noto solo ai veri appassionati, oltre che a quelli che conoscono il basket, ma in quel caso per l'omonimo che ha vinto il titolo NBA con Oklahoma. August Holmgren è un tennista danese che fino a Wimbledon non aveva disputato nemmeno una partita a livello ATP in questa stagione, numero 192 della classifica si è presentato a Londra per giocare le qualificazioni che ha superato in modo eroico. Due incontri vinti agevolmente, poi vittoria al quinto set contro il nipponico Watanuki, battuto 6-4 6-7 3-6 7-6 7-6, con tre matchpoint annullati nel tie-break del quarto set.
Tre matchpoint annullati pure a Machac
Già l'essere nel tabellone principale era motivo di orgoglio e di festa, che è diventata doppio dopo aver battuto in tre set al primo turno il francese Quentin Halys, che era ampiamente favorito. Dopo di che secondo turno contro Tomas Machac, giocatore ceco numero 23 ATP. Pure lui pareva favoritissimo e invece la favola di Holmgren continua. Una partita da erba vecchio stile chiusa con il punteggio di 7-6 6-7 6-7 7-5 7-6, con altri tre matchpoint annullati. Epico August, che è diventato rapidamente una delle storie di Wimbledon, che lo ha celebrato pure per la sua magnifica e coinvolgente esultanza.

Quanto ha guadagnato Holmgren a Wimbledon
Terzo turno a Wimbledon significano, oltre che prestigio, tanti punti che gli permettono di scalare la classifica – anche se sarà comunque fuori dai primi 150 (per ora) – e gli danno anche tanti soldi. Perché il premio che spetta per chi arriva al terzo turno è di 178 mila euro. Una cifra notevolissima che è quasi grande quanto i guadagni complessivi ottenuti in tutto il resto della carriera. Perché il 27enne Holmgren fino a Wimbledon aveva ottenuto poco più di 200 mila euro di prize money in carriera.
Una cifra onestamente molto bassa per un tennista, al giorno d'oggi, seppur di livello medio basso, ma Holmgren al tennis ci è arrivato un po' tardi e non è riuscito nemmeno a incamerare tanto perché, come Oliver Tarvet, perché ha frequentato il college, all'University of San Diego, si è laureato in arti teatrali, e solo nel 2022 (a 24 anni) è diventato professionista. Non è mai troppo tardi per raggiungere grandi traguardi, ora sul suo percorso c'è Alex de Minaur, testa di serie numero 11.