Alcaraz sente di scusarsi dopo aver travolto Bellucci agli US Open: “Devo fare il mio lavoro”

Carlos Alcaraz ci ha messo un’ora e 38 minuti per avere la meglio su Mattia Bellucci agli US Open, e per questo si è anche scusato con il pubblico. 6-1, 6-0, 6-3 lo score per lo spagnolo, che ha superato senza problemi il “trauma” del secondo turno, dove lo scorso anno si arrese a sorpresa a Van de Zandschulp. Chi si aspettava un match più combattuto è rimasto deluso, ed è proprio a loro che si è rivolto Carlitos subito dopo la partita.
Alcaraz vuole scusarsi con il pubblico dopo aver travolto Bellucci
Parlando nell’intervista in campo, Alcaraz ha spiegato: "Devo chiedere scusa alla gente, ma devo fare il mio lavoro. È una sessione serale, iniziata alle 7. Quindi meno tempo passo in campo e meglio è per me: andare a letto presto, fare tutto in anticipo per essere fresco e pronto per il turno successivo. Ogni volta che entro in campo cerco di tenere la partita più corta possibile. Oggi ci sono riuscito e ne sono felice".
Grande soddisfazione quindi per Alcaraz, al netto delle difficoltà di Bellucci, che ha pagato anche l’emozione di giocare sul centrale di Flushing Meadows: "Ho giocato davvero bene, a dire il vero, dall’inizio fino all’ultimo punto. Ovviamente conosco il livello di Mattia e oggi non è stata la sua giornata, ma ho cercato di sfruttare al massimo i suoi errori, di restare sempre dentro al match e prendere un buon ritmo. Ci sono alcune cose che devo ancora migliorare e in cui non mi sono sentito così bene come avrei voluto, ma in generale sono molto contento della prestazione di oggi".
Il trauma del secondo turno per Alcaraz
Il prossimo avversario di Alcaraz sarà un altro tennista italiano, Luciano Darderi. Carlos ha comunque una marcia in più, perché quella contro Bellucci non era per lui una partita banale. Nella sua mente era ancora viva la sconfitta al 2° turno dello scorso anno: "Appena sono sceso in campo quest’anno ho pensato al 2024. Ho avuto brutti pensieri, ero nervoso: ‘Non voglio fare lo stesso errore, non voglio uscire di nuovo al secondo turno’. Ci ho pensato un po’, ma sono felice di aver superato il match e di avere un’altra possibilità al terzo turno. Sì, i miei pensieri sono stati più su quella sconfitta che sulla vittoria del 2022".