video suggerito
video suggerito

Alcaraz chiede scusa al Roland Garros: “Mi dispiace”. Aveva visto Sinner e ha fatto la stessa cosa

L’ultima partita di Alcaraz è durata un’ora e mezza, uno spettacolo brevissimo per il quale si è scusato con i tifosi: tutti sono scoppiati a ridere durante l’intervista.
A cura di Ada Cotugno
439 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo aver trionfato a Roma Carlos Alcaraz vuole piazzare la doppietta al Roland Garros: un anno fa era stato protagonista di una finale combattutissima con Alexander Zverev e questa volta punta al remake della sfida contro Jannik Sinner che cercherà di riscattarsi dopo la sconfitta in Italia. Fin qui lo spagnolo è stato insuperabile e grazie alla vittoria contro Tommy Paul, con il punteggio di 6-0, 6-1, 6-4, sfiderà Lorenzo Musetti in semifinale. Ma nella sua intervista post gara ha fatto scoppiare a ridere tutto lo stadio chiedendo scusa.

Oltre a essere uno sportivo il numero 2 al mondo è anche un grande appassionato di tennis e nel tempo libero studia tutte le mosse degli avversari, a cominciare proprio da Sinner. E quando ha liquidato lo statunitense in poco tempo ha chiesto scusa per lo spettacolo rapido e indolore, provocando grandi risate fra tutti i tifosi seduti sugli spalti che avevano assistito a una partita velocissima.

Alcaraz chiede scusa e tutti scoppiano a ridere

È piuttosto strano vedere un tennista che si scusa dopo una vittoria, eppure è quello che è successo allo spagnolo. Alla stampa del Roland Garros dopo la partita contro Paul ha chiesto scusa per aver archiviato la gara in un tempo brevissimo, poco più di un'ora e mezza: "Sapevo che volevate vedere altro tennis, mi dispiace, ma dovevo fare il mio lavoro". Tutti sono scoppiati a ridere per la schiettezza di Alcaraz che ha impiagato pochissimo tempo per raggiungere la semifinale dove incontrerà Musetti.

Lui e Sinner si lanciano chiari messaggi attraverso queste vittorie schiaccianti, un duello a distanza che sperano presto di concretizzare sulla terra rossa dell'Open di Francia: "Diciamo che in qualche modo mi sta ispirando a dare il 100% in ogni partita. Ovviamente adoro guardare le partite nei miei giorni liberi. Capisco quanto sia importante giocare a un livello così alto per tutta la partita, avere più tempo per recuperare dopo. Ci sto provando anch'io, cerco di essere molto concentrato per tutta la gara".

439 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views