Ariarne Titmus si ritira a sorpresa dal nuoto a 25 anni: “Ho capito alcune cose della mia vita”

Finisce un'epoca nel mondo del nuoto: a soli 25 anni Ariarne Titmus ha dato l'addio a tutte le competizioni, ritirandosi dalle scene dopo la straordinaria medaglia d'oro vinta alle Olimpiadi di Parigi 2024. Una decisione che arriva a sorpresa, dato che la nuotatrice aveva messo nel mirino i Giochi di Los Angeles 2028 e si stava preparando per l'evento. Per tutto il 2025 è rimasta ferma ma sembrava pronta per tornare in vasca per allenarsi e puntare a nuove medaglie, ma la classe 2000 ha deciso di fare un passo indietro e di ritirarsi dalle scene
Titmus lascia il nuoto a 25 anni
La decisione è stata comunicata dalla stessa nuotatrice con un toccante post su Instagram in cui spiega i motivi del suo addio. "In questo periodo lontana dallo sport ho capito che cose della mia vita che sono sempre state importanti per me ora lo sono più del nuoto" ha spiegato Titmus che in questi anni è diventata una leggenda del nuoto, una delle poche in grado di tenere testa all'infallibile Katie Ledecky. Il post è accompagnato da una lettera che l'australiana ha scritto alla sé stessa bambina, in cui fa un grande riassunto dei dieci anni di carriera internazionale che ha alle spalle.
Non ha rimpianti e si ritira serenamente nonostante la giovanissima età: "I sogni che avevi.. si sono avverati tutti. Gli amici che ti sei fatto.. sono per tutta la vita. Hai raggiunto più di quanto tu abbia mai pensato di essere capace e dovresti essere così orgogliosa. Hai appena compiuto 25 anni e sembra giunto il momento di abbandonare il nuoto. La ricerca è stata incessante e tu hai dato tutta te stessa. Te ne vai senza rimpianti. Sei soddisfatta, contenta e felice. Ciò che ti aspetta è emozionante".
Le medaglie e i record
Titmus fa calare il sipario sulla sua carriera a sorpresa, con l'obiettivo delle Olimpiadi di Los Angeles 2028 che sfuma definitivamente. Resterà terno il successo ai Giochi di Parigi nel 2024, con la bellissima finale dei 400 stile libero in cui ha vinto l'oro davanti alla leggenda americana Katie Ledecky. È stata una delle gare più entusiasmanti che ha vissuto da protagonista, arrivata dopo l'operazione per rimuovere un tumore alle ovaie alla quale si è sottoposta prima di arrivare in Francia: in tutto ha vinto quatto ori olimpici e altrettanti ai Mondiali, oltre ad aver toccato primati straordinari come quelli di Federica Pellegrini nei 200 metri stile libero che ancora detiene con lo straordinario tempo di 1'52"23.