Perché un uomo ha comprato tre Aston Martin V8 Coupé identiche: “Lo specchietto è diverso”

C'è un ricco signore tedesco che viene visto uscire spesso dal suo garage con una bella macchina vintage, una Aston Martin verde. Non male, penseranno i suoi vicini, ma solo un appassionato potrebbe riconoscere in quella vettura così affascinante un pezzo da collezione, ovvero una rara Aston Martin V8 Coupé degli anni '90, un modello di cui sono stati prodotti solo 101 esemplari, di cui solo 30 hanno lasciato la fabbrica con il volante a sinistra.
Ma c'è qualcos'altro che neanche i più appassionati di automobili e dotati di occhio di falco potrebbero mai notare, ovvero che da quel garage non è sempre la stessa macchina a uscire, visto quel signore possiede tre esemplari di quell'Aston Martin, assolutamente identici. Stesso colore dentro e fuori, e con targhe così simili che solo chi è molto attento potrebbe accorgersi che non è la stessa auto del giorno prima.

La storia delle tra Aston Martin V8 identiche possedute dall'appassionato tedesco
Il loro proprietario si innamorò delle Aston Martin dopo aver fatto un breve giro su una V550 Vantage all'inizio degli anni '90. Nel 1996 sarebbe nata la V8 Coupé, una variante più accessibile e meno estrema rispetto alla prima, e nel 2008 l'uomo ne ha acquistato il primo esemplare. Una gran turismo di lusso, con prestazioni di alto livello per la fascia dell'epoca: il suo motore V8 da 5,3 litri erogava 335 CV e le consentiva di raggiungere i 257 km/h, accelerando da 0 a 100 km/h in meno di 6 secondi. L'abitacolo era artigianale, progettato per il comfort a lungo raggio, con un mix di tecnologia e tradizione: pelle di alta qualità, inserti in legno, tappeti in moquette spessa.

L'appassionato tedesco di Aston Martin ha percorso 40mila chilometri con quell'auto, arrivando alla conclusione che fa molto più effetto andare in giro con quella vettura che con altre più prestigiose e costose: "La gente sa cos'è una Ferrari o una Porsche, anche quelle classiche, ma se mi fermo con la V8 Coupé, mi chiedono sempre di lei".
Essendo follemente innamorato della sua vettura, cercava modelli simili inizialmente solo per curiosità: così nel 2016 ne scoprì un altro esemplare identico, con il volante a sinistra (come il suo) e gli stessi colori dentro e fuori. Il ‘piccolo' problema era che si trovava in Giappone, ma aveva solo 8000 km di percorrenza. Si decise allora a vendere la prima V8 Coupé e prendere quella con meno chilometri. Tuttavia, essendo un modello per appassionati, non era facile piazzarlo e allora alla fine decise di tenere entrambe le copie.

Finita qui? Neanche per sogno, visto che nel 2022 l'amatore tedesco ha trovato un terzo esemplare identico ai due che già possedeva e a quel punto non ha resistito alla tentazione di comprare anche quello.
Identiche poi… non esattamente. Vivendo, toccando, respirando le sue tre Aston Martin V8 Coupé, l'uomo ha realizzato che il fatto che siano costruite a mano le rende differenti l'una dall'altra: "Ogni auto ha uno specchietto retrovisore leggermente diverso". Lo stesso vale per le maniglie delle portiere e i comandi dei sedili, e anche per alcuni elementi sotto il cofano. Insomma le tre V8 Coupé verdi sembrano copie perfette, ma solo per chi non ne conosce la vera anima: per un collezionista, è tutto.