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Marquez alla curva della vita, la MotoGP viene dopo: “Se la lesione è grave non c’è recupero”

La stagione di MotoGP è finita per Marc Marquez, che sarà costretto a saltare l’ultima gara a Valencia ed i test di fine anno a Jerez per il problema all’occhio accusato dopo una caduta in allenamento. La diplopia che lo ha colpito nuovamente a distanza di 10 anni potrebbe essere irrecuperabile se la lesione è grave: “Dopo sei mesi il quadro sarà definitivo”.
A cura di Paolo Fiorenza
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La diagnosi di diplopia ricevuta da Marc Marquez dopo la caduta di sabato 30 ottobre – durante un allenamento facendo Enduro sulle colline di casa – è stata una nuova botta per il 28enne pilota spagnolo di MotoGP, 6 volte campione del mondo nella classe regina, dopo il lungo recupero dalla frattura dell'omero dell'anno scorso. Un dejavu a distanza di 10 anni per Marquez, visto che lo stesso problema si era palesato al medesimo occhio nel 2011 dopo l'incidente in Malesia a Sepang.

Allora era stato operato dal dottor Sanchez Dalmau, che gli aveva salvato la carriera, oggi lo stesso medico parla di "un trattamento conservativo con aggiornamenti periodici per seguire l'evoluzione clinica". La certezza è la stagione finita per il 28enne di Cervera, che salterà l'ultimo appuntamento della MotoGP a Valencia ed anche i test di Jerez de la Frontera di fine anno. Quanto al futuro, al momento è davvero incerto, con gli scenari peggiori che non possono essere esclusi.

La diplopia è un disturbo della vista che fa vedere due immagini di un singolo oggetto, nel caso di Marquez ha colpito l'occhio destro con una recidiva, come sottolinea lo stesso medico iberico: "C'è una paralisi del quarto nervo destro, lo stesso già lesionato nel 2011". Cosa può accadere adesso lo spiega alla Gazzetta dello Sport Andrea Gerosa, neurochirurgo all’Ospedale Maggiore di Parma: "Si tratta sostanzialmente di capire l'entità del problema al nervo, se la lesione è grave non c'è recupero. Se è uno stiramento, come succede di frequente, la condizione migliora. Non è possibile dire in quanto tempo, servono da qualche giorno a sei mesi. Dopodiché il quadro è definitivo".

Dopo sei mesi comunque non ci può essere più alcun miglioramento: sarà dunque decisivo il periodo di fine anno e inizio del successivo per capire se Marquez potrà riprendere la carriera. Inutile dire che per salire sui mostri a due ruote della MotoGP servirà un recupero completo, ma a questo punto prima ancora del pilota viene l'uomo: la speranza è che lo spagnolo possa riprendere ad avere una qualità della vita soddisfacente recuperando appieno la vista.

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