Leclerc non ne può più: “Sono due anni che le cose vanno così, ci rendiamo sempre la vita più dura”

Un'altra delusione per la Ferrari, che in Canada era partita a fari spenti ma a un certo punto sapeva di avere la possibilità di lottare per la pole position con Leclerc, che però sul più bello ha sbagliato, proprio lui che è sempre perfetto. Un'amara qualifica a Montreal per il monegasco che si è lamentato per gli errori, non solo i suoi, e per la sfortuna che ci ha messo ancora lo zampino.
Quarta fila per Leclerc nel GP Canada
Leclerc ha avuto un venerdì complicato, è andato a muro e ha perso pure la seconda sessione di libere, nella terza è ripartito alla grande e nelle Qualifiche sapeva di potersela giocare con le McLaren e Verstappen e invece partirà ottavo: quarta fila. Una delusione. Nel giro buono era partito alla grande, ma sbaglia una prima volta, poi sbaglia di nuovo, quando si trova vicinissimo Hadjar, che sta facendo il suo giro. Poi va direttamente ai box, è finita: è ottavo, con pole per la Mercedes di Russell, che amplia i rimpianti.
"Non è un sabato brutto, è da due anni che il sabato è più difficile della domenica"
Quando si presenta ai microfoni di Sky il suo volto è tutto un programma. Parole chiare, dure, mette nel mirino anche Hadjar, che colpe non ne ha, ma era al posto sbagliato nel momento sbagliato. Il rammarico è grande per ogni Qualifica, perché il sabato è sempre il tallone d'Achille di questa Ferrari: "Isack non era in mezzo alla strada, però cento metri in una pista così, dove i muri sono vicini e lo senti subito. Mi fa inca***** perché la pole poteva era nostra. Non sono contento, sono molto arrabbiato, perché mi sentivo a mio agio e mi sentivo bene, adesso è tutto da rifare. Non è un sabato brutto, è da due anni che il sabato è più difficile della domenica, cercherà di fare qualcosa di speciale. Ci rendiamo la vita più dura".
L'autocritica di Charles Leclerc dopo le Qualifiche
Poi continuando a parlare con altri media, oltre ad aver ammesso l'errore, ha punzecchiato la Ferrari che lo ha fatto uscire troppo presto: "Sono deluso. Credo che siamo usciti un po' troppo presto in Q3 e ho commesso un errore. La macchina era abbastanza buona per conquistare la pole position. Ero molto fiducioso fin dalle FP3, quindi sono molto deluso di non essere partito davanti".