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Le gomme tradiscono ancora le Mercedes a Silverstone, e Hamilton si lamenta

Anche in questa seconda gara stagionale a Silverstone le gomme sono state determinante. Questa volta la Red Bull è stata più brava e scaltra della Mercedes, andata in crisi spesso sia con Hamilton che con Bottas. Lewis ha cambiato le gomme al 42° giro per la seconda volta e dopo appena dieci giri le sue gomme erano completamente distrutte. E tra una settimana si va a Barcellona.
A cura di Alessio Morra
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La scelta e soprattutto la gestione delle gomme sono state determinati nel Gran Premio del 70° Anniversario. La Red Bull ha azzeccato la strategia scegliendo di partire con la gomma bianca e così ha fregato le Mercedes che, forse un po’ presuntuose, hanno cercato di vincere ancora, senza riuscirci, con una strategia classica, che però si è rivelata fallimentare, al netto del podio ottenuto da Hamilton e Bottas. E ora si va a Barcellona, dove sono previste alte temperature la prossima settimana.

Gomme ancora un problema, non solo per la Mercedes

Anche se avesse azzeccato la strategia la Mercedes probabilmente non sarebbe riuscita a vincere la quinta gara su cinque di questa stagione, ma i problemi alle gomme hanno condizionato Hamilton e Bottas, in crisi presto e costretti al pit stop dopo una dozzina di giri e poi sono stati entrambi in difficoltà dopo il trentesimo giro. Lewis è stato più bravo a reggere, quasi come una settimana fa, e per questo è riuscito a fermarsi più tardi. Ma vedendo le condizioni delle sue gomme alla fine, con appena dieci giri disputati, c’è da capire il perché di questo tipo di risposta. E anche la Ferrari alla fine è andata in difficoltà nel finale con Leclerc che è stato costretto ad alzare il piede, anche se Charles ha fatto solo una sosta. Il responsabile delle gomme della Pirelli Mario Isola probabilmente farà due chiacchiere soprattutto con gli uomini della Mercedes, che non vogliono avere ulteriori problemi.

Le parole di Hamilton

Devo fare le mie congratulazioni alla Red Bull ed a Max; se guardiamo le gomme, loro avevano qualcosa in più. Abbiamo avuto un blistering inatteso, severo, ma sono grato di essere riuscito a gestire la gara. Non è il risultato che volevo, ma ho spinto tanto e non è male. Perché più blistering della Red Bull? Non lo so. Il team lavorerà sodo perché da tanto tempo non accadeva. La Pirelli ha alzato la pressione delle gomme dopo i guasti di settimana scorsa; ora sono palloni, mai avute così.

E domenica si corre il Gp di Spagna

La Formula 1 non si ferma e correrà anche nel prossimo fine settimana, e lo farà a Barcellona. Il Gran Premio di Spagna tradizionalmente è in programma nel mese di maggio ora si terrà nel weekend di Ferragosto e il caldo sarà un’insidia enorme, oltre che ulteriore, per tutti i team; in particolare per la Mercedes, che dovrà gestire meglio le gomme e cercherà di non triturarle, come ha fatto a Silverstone, soprattutto ora che c’è un super Verstappen pronto ad approfittarne.

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