119 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La banda che rubava solo Ferrari rarissime è stata beccata: usavano sempre lo stesso metodo

Arrestati in Canada tre dei quattro presunti componenti della banda di rapinatori che puntava solo rarissime Ferrari: un video svela l’ormai collaudato metodo utilizzato dai malviventi per sottrarre le supercar ai legittimi proprietari.
A cura di Michele Mazzeo
119 CONDIVISIONI
Immagine

Negli ultimi mesi in Canada coloro che possedevano una Ferrari non hanno dormito sonni tranquilli. Nello spazio di un mese infatti ben due persone che guidavano una supercar della casa di Maranello sono state vittima di una rapina a mano armata e si sono visti costretti a consegnare la propria vettura ai malviventi. E non si trattava di due macchine qualunque, bensì di macchine speciali extra-lusso prodotte dal Cavallino Rampante. Nel primo caso ad essere sottratta è stata infatti una rarissima Ferrari F12 del 2017 da un milione di dollari, nel secondo caso invece una Ferrari 488 Spider del 2018 il cui valore si aggira invece intorno ai 300mila dollari.

Un video diramato dalla polizia di Toronto e il racconto degli investigatori svelano il modus operandi della banda di criminali: due uomini a bordo di una BMW seguono per strada la vettura, nel momento in cui il proprietario scende dalla sua Ferrari i due gli si avvicinano e minacciandolo con un coltello si fanno consegnare le chiavi (una delle due vittime ha tentato di opporre resistenza ed è stato aggredito riportando lievi ferite), a quel punto uno risale sulla BMW e l'altro sfreccia via con la prestigiosa supercar del Cavallino Rampante. I criminali nascondono quindi il bottino in un parcheggio sotterraneo e si separano.

Le indagini della polizia canadese hanno portato al ritrovamento di entrambe le Ferrari rubate lo scorso autunno e hanno permesso di arrestare tre sospettati che adesso dovranno rispondere delle accuse di rapina a mano armata e associazione a delinquere nel processo processo istruito dal Tribunale di Toronto. Nonostante ciò i possessori di Ferrari del Canada non possono ancora dormire sonni tranquilli: "Se sei bersaglio di un furto d'auto non opporre resistenza. La tua sicurezza supera di gran lunga il valore della tua auto" ha difatti detto l'ispettore Rich Harris che ha guidato le indagini che non sono però ancora affatto concluse.

Immagine

All'appello manca infatti ancora il quarto componente della pericolosa banda criminale che, pur essendo stato individuato, è riuscito a sottrarsi all'arresto ed è tuttora in libertà. Le forze dell'ordine hanno diramato la foto e le generalità del malvivente (si tratta di un 23enne di Toronto, tale Ryan Tyson) avvertendo i cittadini che è pericoloso ed armato. Oltre che dei reati di cui sono accusati i suoi presunti sodali quest'ultimo difatti è anche accusato di aver forzato un posto di blocco investendo due agenti della polizia.

Buone notizie invece per le vittime delle rapine che hanno potuto riavere le lussuose macchine del Cavallino di loro proprietà: sia la Ferrari 488 Spider da 300mila dollari che la rarissima Ferrari F12 arancione metallizzato che vale un milione di dollari sono state infatti riconsegnate ai legittimi proprietari.

119 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views