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Il sabotaggio di Schumacher nelle qualifiche del GP di Monaco 2006: “Fuori di testa”

Le Qualifiche del Gran Premio di Monaco 2006 sono passate alla storia per una scorrettezza di Michael Schumacher. Il pilota tedesco della Ferrari deliberatamente sbagliò per impedire a Fernando Alonso di realizzare la pole position. I commissari ascoltarono due volte Schumacher prima di retrocederlo in ultima fila. La pole passò ad Alonso che vinse a Montecarlo il giorno seguente.
A cura di Alessio Morra
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Il Gran Premio di Monaco trasuda storia. Ogni corsa viene ricordata per (almeno) un evento in particolare. L'edizione 2006 si ricorda invece per qualcosa che è accaduto durante le Qualifiche quando Michael Schumacher sbagliò volontariamente per evitare che Fernando Alonso gli togliesse la pole position. Secondo i commissari di gara il pilota della Ferrari commise un errore volontario e per questo fu retrocesso all'ultimo posto. Il giorno seguente Schumacher compì una grande rimonta e sfiorò addirittura il podio.

La lotta per il titolo tra Alonso e Schumacher

Il campionato 2006 è molto equilibrato. La Renault campione del mondo parte forte, ma la Ferrari c'è e velocemente si rimette in scia. Dopo aver duellato in singole gare è lotta per il titolo tra Fernando Alonso e Michael Schumacher. Il pilota spagnolo arriva nel Principato con un successo in più (3 – 2) e ha 13 punti di vantaggio sul tedesco. A Montecarlo può accadere di tutto e la Ferrari spera di cogliere il successo con Schumacher già vincitore cinque volte.

Schumacher sbaglia alla Rascasse

Il sette volte campione del mondo ha la pole position tra le mani, nell'ultimo tentativo Alonso cerca il miglior tempo, lo spagnolo è secondo. Schumacher sbaglia alla Rascasse (la penultima curva). La Ferrari si ferma, bandiera gialle e prove di fatto finite. Alonso non ha la possibilità di migliorare la sua prestazione. La pole è di Schumacher, ma solo per qualche ora. Michael viene messo subito sotto investigazione ed è accusato dalla direzione della corsa di aver deliberatamente sbagliato. L'intento per i commissari era chiaro. Nessuna seconda chance pulita ad Alonso che sarebbe rimasto dietro.

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Briatore è durissimo e attacca Schumacher

La Renault protesta. Flavio Briatore, che con Schumacher ha sempre ha avuto un rapporto eccellente, lo scoprì e gli diede fiducia subito ai tempi della Benetton, è durissimo verso il pilota della Ferrari e utilizza parole velenose:

Michael ha dei problemi con la testa sono sicuro al cento per cento che ha fatto apposta a fare quella manovra. Se ha coraggio, lo ammetta. La pole era nostra, di Fernando. Ma Michael lo conosco bene fin dai tempi della Benetton quando vinceva grazie a me. Se ha coraggio, venga qui, mi guardi in faccia e mi dica guardandomi negli occhi che non lo ha fatto apposta.

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Manovra deliberata, i giudici puniscono il pilota Ferrari

I commissari analizzano i dati della telemetria e soprattutto ascoltano due volte Schumacher. Nella tarda serata, dopo oltre otto ore, viene cancellata la pole di Schumacher. I commissari giudicano volontario l'errore e ‘per aver deliberatamente fermato la sua monoposto in mezzo alla pista' mandano all'ultimo posto la Ferrari numero 5. Alonso scatta dalla pole.

I giudici non hanno trovato alcuna ragione per giustificare la frenata del pilota alla curva 18 in quel modo, una frenata eccessiva e inusuale in quel punto del circuito. Pertanto hanno concluso che il pilota ha deliberatamente fermato la sua macchina in pista negli ultimi minuti delle qualifiche in modo da stabilire così il miglior tempo.

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La rimonta di Schumacher, ma vince Alonso

Fernando Alonso parte dalla pole position e vince il Gp di Monaco per la prima volta. Una cavalcata quella dello spagnolo che precede Montoya su McLaren e Coulthard che regala il primo podio alla Red Bull. Quarto Barrichello. Schumacher è quinto, a meno di un secondo dal podio.

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