Formula 1 solo per ricchi: prezzi dei biglietti alle stelle per GP Mugello, Sochi e Portimao
Dopo le restrizioni dovute all'emergenza sanitaria legata alla diffusione della pandemia di Covid-19, anche la Formula 1 tenta di tornare pian piano alla normalità. A Monza per il GP d'Italia in questo week end sarà presente soltanto i medici, gli infermieri e gli operatori sanitari invitati dall'organizzazione, ma dal seguente GP della Toscana che si terrà la settimana successiva al Mugello sulle tribune tornerà il pubblico pagante. Ma sarà un privilegio concesso a pochi fortunati e ricchi. Già perché a far discutere sono proprio i prezzi dei biglietti, da sempre alti in F1, ma ora finiti alle stelle.
Liberty Media, proprietaria del circus e organizzatrice del Mondiale 2020 di Formula 1, così come i promoter dei vari gran premi hanno sempre considerato la F1 come uno spettacolo di alto livello e quindi che come tale debba essere pagato. Ma il coronavirus, le restrizioni ai viaggi e gli accessi estremamente limitati hanno fatto sì che ottenere un biglietto per assistere dal vivo agli appuntamenti previsti per questo 2020 sia un vero e proprio lusso.
Il primo esempio arriva con il Gran Premio della Toscana, che si terrà dall'11 al 13 settembre al Mugello, circuito di proprietà della Ferrari sul quale stessa scuderia di Maranello festeggerà i 1000 GP in Formula 1. Lì, i biglietti vengono venduti di giorno in giorno, e il fatto che siano disponibili soltanto 3.000 posti giornalieri ha fatto sì che gli organizzatori alzassero i prezzi a dismisura.
Per il venerdì, giorno in cui ci saranno le prime due sessioni di prove libere, il biglietto più economico costa infatti 188 euro mentre il più caro 300 euro. Per il sabato, FP3 e Qualifiche, il tagliando più economico sale a 375 euro e il più alto a 600 euro. Per domenica, giorno in cui andrà in scena la gara, poi le cifre aumentano vertiginosamente: si va dai 750 euro per i posti più economici ai 1.200 euro per quelli più cari.
Leggermente meno cara la richiesta degli organizzatori del GP di Russia che si terrà sul circuito di Sochi nel week end del 27 settembre prossimo. Qui, infatti, in virtù del fatto che ci si aspettano 30.000 spettatori al giorno, sono in vendita pacchetti per l'intero week end che vanno dai 73 euro ai 1.900 euro per la Luxe Lounge.
Nonostante gli spettatori attesi siano circa 60.000 al giorno, non sembrano aver applicato lo stesso concetto dei colleghi russi invece gli organizzatori del GP del Portogallo che vedrà il debutto della pista di Portimao nel Mondiale di Formula 1. I biglietti già venduti sono già più di 30.000 con i pass giornalieri più economici, che costano 85 euro, andati già esauriti.
Adesso, sul sito di F1 i più economici da acquistare per il venerdì sono da 750 euro, da 2.000 euro invece per il sabato e la domenica oppure 2.500 euro per tutti i tre giorni. L'opzione più costosa è invece quella riservata a chi vuole affittare un box privato (per un massimo di 20 persone) che per tutto il week end costa 52.500 euro.
Prezzi esorbitanti dunque per chi vuole assistere dal vivo ad uno di questi tre eventi del Mondiale 2020 di Formula 1. Per fare un confronto, nello stesso weekend in cui si disputerà il GP della Toscana Ferrari 1000 al Mugello, a Misano ci sarà la MotoGP dove sarà consentito l'ingresso a 10.000 spettatori al giorno. I prezzi in questo caso sono di gran lunga più bassi: da 30 a 40 euro al venerdì, da 80 a 110 euro al sabato, e da 140 a 270 euro alla domenica. Mentre il pacchetto per entrare sia sabato che domenica va dai 185 ai 325 euro. Nulla a che vedere dunque con i prezzi fissati ad oggi dagli organizzatori dei GP di Formula 1.
