Ferrari da incubo al via del GP Qatar, Leclerc lancia un disarmante allarme: “Stavo per schiantarmi”

La prima e unica sessione di prove libere del GP del Qatar della Formula 1 2025 fotografa nel modo più crudo la situazione della Ferrari. A Losail la SF-25 si mostra ancora fragile, con un equilibrio precario e un livello di guidabilità che mette in crisi i piloti sin dai primi giri. La McLaren, al contrario, riemerge dopo il disastro di Las Vegas e chiude in testa con Oscar Piastri, seguito da Lando Norris, entrambi subito competitivi sul giro secco.
Per la Ferrari è un inizio da incubo. Il team si concentra sulle simulazioni gara, ma non riesce mai a trovare stabilità né con le gomme hard né con le soft. La vettura soffre un marcato sovrasterzo, soprattutto nei tratti veloci, e la risposta dello sterzo si rivela il vero punto debole, rendendo la gestione delle curve estremamente complessa. È questo il contesto in cui emerge l'allarme lanciato da Charles Leclerc, che via radio racconta una macchina totalmente imprevedibile.
Il monegasco ammette di essere arrivato a un passo dal perdere il controllo: "Puoi scordarti le gomme morbide. Stavo per schiantare la macchina, quindi non voglio correre questo rischio" ha infatti detto apertamente al suo ingegnere di pista Bryan Bozzi.
Poche parole che delineano uno scenario allarmante per Maranello. Il pilota, già frustrato per l'assenza di feeling con la monoposto, ha più volte segnalato la mancanza di un bilanciamento minimo per poter spingere con continuità. Anche il tentativo con la gomma più morbida si è trasformato in un rischio inutile, segno di un assetto lontanissimo dalla finestra ideale.

Sul fronte dei risultati, Leclerc chiude soltanto ottavo, mentre Hamilton, anch'egli in difficoltà, non va oltre il dodicesimo tempo. Nel complesso, la Ferrari appare incapace di sfruttare le caratteristiche del tracciato di Losail, che esalta invece le qualità della McLaren, tornata immediatamente competitiva dopo le turbolenze del weekend precedente.
Con Verstappen solo sesto e le McLaren stabilmente davanti, la lotta al titolo resta apertissima. Ma per la Ferrari la priorità, al momento, è un'altra: trovare in poche ore una soluzione a un pacchetto tecnico che continua a oscillare pericolosamente. Il weekend in Qatar, che prevede anche l'ultima Sprint Race dell'anno, parte in salita e l'allarme lanciato da Leclerc lascia presagire una sfida ancora più complicata di quelle affrontate ultimamente in questa stagione da dimenticare per la scuderia del Cavallino Rampante.