Ducati rompe il silenzio su Bulega al posto di Marquez nelle prossime gare MotoGP: Dall’Igna non ha dubbi

La Ducati ha rotto il silenzio e confermato ufficialmente che sarà Nicolò Bulega a sostituire Marc Marquez nelle ultime due gare del Mondiale MotoGP 2025, a Portimao e Valencia. Il campione spagnolo, fermato da un infortunio alla spalla rimediato a Mandalika, non tornerà in pista prima della fine della stagione. Al suo posto, salirà sulla Desmosedici GP25 il pilota emiliano, protagonista di una stagione da vicecampione nel Mondiale Superbike.
La decisione è arrivata dopo il test di Jerez del 30 ottobre, dove Bulega ha percorso una trentina di giri con la GP25 (miglior crono 1:38 basso, a due secondi e mezzo dalla pole di Quartararo nel GP di Spagna di quest'anno), in quella che è stata la suaprima volta assoluta in sella ad un prototipo da MotoGP, mostrando subito buon feeling con la moto. Condizione necessaria per accettare la chiamata di Borgo Panigale, che da giorni valutava l'ipotesi di un debutto del 26enne nelle ultime tappe del campionato. Il test positivo ha convinto tutti: Ducati, Aruba e lo stesso Dall'Igna.

"Sono molto felice di vedere Nicolò al lavoro sulla Desmosedici GP. Fa parte della famiglia Ducati Corse dal 2022, quando lo abbiamo voluto in Supersport. Ci ha ripagati con due stagioni da protagonista in Superbike, sfiorando il titolo ed affermandosi come nostro riferimento", ha dichiarato Gigi Dall'Igna, General Manager di Ducati Corse.
Il manager veneto ha anche spiegato che questa scelta rappresenta un passo naturale nel percorso di crescita del pilota, già confermato come collaudatore MotoGP per lo sviluppo della Desmosedici GP con i nuovi pneumatici Pirelli, in vista del 2027. "La possibilità di disputare le ultime due gare è il modo migliore per iniziare a lavorare in questa nuova veste da tester. Sarà impegnativo, ma spero riesca a godersi l'esperienza", ha aggiunto Dall'Igna.

Per Bulega, sarà l'occasione di debuttare nella classe regina e festeggiare la sua 100ª gara nel Motomondiale, contando anche gli anni trascorsi tra Moto3 e Moto2. Un traguardo simbolico per un pilota che ha saputo reinventarsi nel paddock delle derivate di serie, dove ha vinto il titolo Supersport 600 nel 2023 e ha lottato per quello Superbike 2025 fino all'ultimo round contro Toprak Razgatlioglu. "Esordire in MotoGP è il sogno di ogni bambino che vuole diventare pilota. Farlo sulla moto campione del mondo è ancora più emozionante. Non ho aspettative, voglio solo vivere questa esperienza e dare il massimo", ha commentato Bulega.
Con questa scelta, Ducati mostra di voler investire su un talento cresciuto internamente e capace di unire la sensibilità tecnica di un collaudatore all'ambizione di un pilota in cerca di conferme. Un segnale chiaro: a Borgo Panigale si guarda già al futuro, e Dall'Igna non ha dubbi su chi meriti di rappresentare la Rossa anche oltre il 2025.