Bagnaia a Marquez dopo il trionfo Mondiale: “Perché ‘more than a number?”. Marc preso alla sprovvista

"La vittoria di Pecco non è “seconda” al Mondiale di Marc, è una gioia per tutta la Ducati". Così ha parlato Davide Tardozzi, team manager della scuderia italiana dopo il GP del Giappone che ha permesso a Bagnaia di ritrovare il successo in una gara, e a Marquez di tornare campione del mondo. I due compagni della Ducati si sono ritrovati dopo la prova di Motegi, e le prime celebrazioni per lo spagnolo, davanti allo schermo in compagnia del terzo classificato Mir. Pecco si è voluto togliere una curiosità sul leitmotiv dei festeggiamenti per Marc.
Bagnaia e Marquez si ritrovano dopo il GP del Giappone
Un rito che si ripete dopo ogni Gran Premio con protagonisti i primi tre piloti classificati. Pecco Bagnaia ha rivisto così sullo schermo i momenti concitati del finale di gara, quando la sua Ducati perdeva fumo azzurro. Un bello spavento per il pilota italiano che nonostante tutto è riuscito ad arrivare fino in fondo. Mani giunte in segno di ringraziamento per Bagnaia che poi ci ha scherzato su: "Se mi squalificavano oggi…", con riferimento alla possibilità che i commissari potessero decidere di fermarlo in anticipo quando era primo per i problemi tecnici.

La domanda di Bagnaia a Marc Marquez dopo la vittoria del Mondiale di MotoGP
Il discorso si è poi spostato sul neo-campione del mondo, con Bagnaia che ha voluto porgere una domanda al suo compagno di scuderia. Pecco ha letto la frase "more than a number", utilizzata dalla Ducati per festeggiare Marc Marquez e ha chiesto al diretto interessato cosa volesse significare. Il nove volte iridato è rimasto un po' spiazzato rileggendo quelle parole sulla maglietta celebrativa e ha risposto facendo riferimento alla possibilità che il team si riferisse al valore di questo ultimo successo.
Il claim della festa per Marquez è legato al suo ritorno al trionfo dopo 6 lunghi anni e dopo i tantissimi problemi fisici che lo hanno quasi portato al ritiro. E infatti durante il video della premiazione gli è stata mostrata tutta la sua carriera, momenti difficili compresi. Quello che è certo è che il più stupito è stato lo spagnolo, preso alla sprovvista dai festeggiamenti con quel leitmotiv, che ha poi spiegato a Pecco: "Non sapevo cosa volevano fare, me l'hanno fatto vedere ora". Poco dopo davanti ai microfoni, il centauro italiano ha deciso di parlare il meno possibile per lasciare la scena al compagno di team: "Vorrei fare le mie congratulazioni a Marc, se lo merita e merita di essere sotto i riflettori. Sono felice della mia performance e continuerò in questo modo perché così posso battagliare".