Un minuto di silenzio per commemorare le vittime del disastro del Vajont, avvenuto il 9 ottobre 1963.
Squadre in campo, manca pochissimo al via.
Gilardino, complice le assenze di Strootman e Badelj, stravolge il centrocampo rispetto alla gara con la Roma. Oltre ai due centrali, non ci sono infatti Sabelli e Matturro sulle fasce. Le corsie esterne saranno occupate da De Winter e Haps, con Thorsby e Malinovskyi ad affiancare Frendrup, unico confermato rispetto a giovedì. Nessun cambio invece in difesa dove Bani, Dragusin e Vasquez saranno a difesa di Martinez, in attacco confermatissimi Retegui e Gudmundsson.
Sottil opera due cambi all'undici iniziale rispetto alla sconfitta di Napoli: non ci sono Payero e Thauvin, sostituiti da Pereyra e Success. Il reparto arretrato, formato da Silvestri, Perez, Bijol e Kristensen viene confermato, Kabasele ce la fa solo per la panchina. Sulle fasce ancora spazio per Ebosele e Kamara, Lovric e Walace in mezzo con il Tucu. Lucca completa infine lo schieramento offensivo. Ancora panchina, almeno dall'inizio, per Samardzic.
FORMAZIONE UFFICIALE GENOA: 3-5-2 anche per gli uomini di Gilardino. Martinez - Bani, Dragusin, Vasquez - De Winter, Thorsby, Frendrup, Malinovskyi, Haps - Retegui, Gudmundsson. A disposizione: Leali, Sommariva, Martin, Messias, Vogliacco, Jagiello, Kutlu, Matturro, Hefti, Puscas, Galdames.
FORMAZIONE UFFICIALE UDINESE: Sottil schiera il consueto 3-5-2. Silvestri - Perez, Bijol, Kristensen - Ebosele, Pereyra, Walace, Lovric, Kamara - Success, Lucca. A disposizione: Malusà, Okoye, Guessand, Zarraga, Quina, Ferreira, Aké, Tikvic, Camara, Samardzic, Thauvin, Kabasele, Payero, Zemura, Pafundi.
Dirige il match Mariani con Colarossi e Vigile assistenti. Quarto ufficiale: Ferrieri Caputi. In sala VAR ci sono Valeri e Paganessi.
Al Friuli si affrontano due squadre in stati di forma completamente opposti. I padroni di casa sono reduci da due sconfitte consecutive, seppur maturate in modi differenti, e hanno assoluto bisogno della prima vittoria in campionato per togliersi dalla zona calda della classifica. Per gli uomini di Sottil c'è anche da sfatare il tabù del gol casalingo che, in campionato, manca dall'8 maggio scorso contro la Sampdoria. In casa Genoa c'è invece euforia dopo la nettissima vittoria sulla Roma nel turno infrasettimanale che ha certificato, per i rossoblu, il ruolo di ammazzagrandi dopo la vittoria sulla Lazio e il pareggio col Napoli ottenuti nelle giornate precedenti.
Buongiorno e benvenuti alla diretta scritta di Udinese-Genoa, gara valida per il settimo turno di Serie A.