Internazionali di Roma 2025, Sinner vince con Paul 1-6 6-0 6-3: Jannik in finale con Alcaraz

Lucidissimo, chiarissimo nell'intervista a Sky con Stefano Meloccaro, il numero 1 ATP che ha rassicurato sulle sue condizioni e ha parlato anche di Alcaraz, lo sfidante: "Non ci sono scuse per l'inizio. La gamba è connessa un po' con la vescica, ma non ci sono preoccupazioni, domani è un giorno di riposo, ci alleneremo, ma non tantissimo. Ma possiamo essere super contenti. Dopo mezz'ora ero sotto 6-1, sono riuscito a battere un giocatore solido, che gli piace giocare qui, domenica devo alzare il livello. Alcaraz? Ha aggiunto sicuramente, a 21 o 22 anni si migliora, a prescindere, sta servendo meglio, fa più cose con più sicurezza. Oggi c'era una partita difficile, perché c'era molto vento. Lui è completo, sa fare tutto. So come imposterà la partita, ci prepariamo al meglio. È già un risultato incredibile essere in finale a Roma, ottimo per me incontrarlo prima di Parigi, è tutto positivo, a prescindere di come andrà".

Poche parole, ma chiarissime quelle di Jannik che parlando subito dopo aver vinto contro Paul ha detto: "Partita difficile, sono partito male. Questo è anche il bello dello sport. Un giorno stai benissimo, un altro no. Le condizioni erano differenti. Quello che esce domenica, esce. Sicuramente devo alzare il livello se voglio fare qualcosa".

Sono favorevoli allo spagnolo i precedenti, che conduce 7-3 negli head to head, anche se in realtà Jannik ha vinto l'esibizione giocata in Arabia Saudita lo scorso ottobre. Per la prima volta si affronteranno nella finale di un torneo 1000.

La finale tra i due migliori giocatori al mondo andrà in atto agli Internazionali d'Italia di Roma domenica 18 maggio. Sinner e Alcaraz non si erano mai qualificati per la finale di Roma.

Nel nono game il primo punto è del tennista americano, 0-15, che poi però commette un errore grave, 15-15. Poi è 30-30. Sinner vince un punto lungo, 40-30, matchpoint numero tre, è quello buono.

Scoraggiato Paul viene travolto da Sinner, che mantiene la battuta, 5-2, ma poi va quasi di corsa nell'ottavo gioco, che inizia male per l'americano: 0-15, poi 15-30. Il servizio non gira più, Sinner con un bolide si porta sul 15-40, due matchpoint. Annullati. L'americano alla chance del 5-3, ma è parità. Paul con orgoglio tiene la battuta, ed è 5-3.

Sembra un po' stanco, forse ha un acciacco fisico, ma Paul non ne approfitta e ovviamente sulla stretta finale, in forma o no, il più forte prevale. Sinner vince un punto magnifico e si porta sul 4-2, break che può essere decisivo.

Improvvisamente Sinner abbassa il proprio livello di gioco, Paul ne approfitta e fa il break, controbreak tecnicamente, Jannik è sempre avanti, ma 3-2 nel terzo e decisivo set.

Sinner tiene il servizio, Paul pure, è 3-1 per Jannik nel terzo set. L'azzurro sembra un po' stanco, ma dopo aver giocato nove game stellare ci sta. Il numero 1 al mondo potrebbe avere un problema alla coscia, dove si è toccato in un paio di occasioni.

Paul prova a mettere la testa fuori, ha una chance per tenere il servizio sul 40-30, ma Sinner lo riaggancia e poi tira un bolide, un diritto a 160 chilometri orari che gli vale la palla break. Doppio fallo e break, 2-0 per Jannik.

Adesso pare davvero che non ci sia più partita, 1-0 Sinner nel terzo set. Jannik ha vinto sette game di fila, Paul servirà, ora si capirà se qualcosa cambierà.

Tommy Paul è stato colpito e affondato. L'americano prosegue, ci prova, non ha la stessa forza e lo stesso ritmo, Sinner invece è on fire, ottiene un altro break, questo vale il secondo set: è 6-0 per Jannik.

Sembrava in carrozza nel quarto game Paul, che conduce 40-0, ma Sinner cambia passo, martella, vince cinque punti di fila ed è break: 4-0! Jannik mette le mano nel secondo set. Poi velocemente è 5-0.

Tommy Paul dimostra di essere un ottimo giocatore, sfodera un colpo meraviglioso e si porta sul 15-40. Due palle break per l'americano. Ma Sinner ritrova il servizio e realizza due aces consecutivi. Cancellate entrambe le palle break. Uno scambio vinto con un colpo violento danno il vantaggio a Jannik, che con un servizio vincente si porta sul 3-0.

Sinner si è ripreso, eccome, si è visto subito. Jannik perde il primo punto del secondo game, poi fa giocare un paio di colpi in più a Paul e si mette avanti, 15-30. L'americano vince un punto meraviglioso, poi commette un doppio fallo, palla break, 30-40. Cancellata con bravura dall'americano, che poi però sbaglia con il rovescio. Vantaggio Sinner, palla break bis. Un gran lungo linea dà il break a Jannik, 2-0!

Si riparte. Si riazzera e si ricomincia. Sinner inizia con il piede giusto. Il servizio viaggia, i colpi pure, tre punti in fila, 40-0. Poi una bella risposta porta il punto a Paul, che poco dopo sbaglia un rovescio di poco, 1-0 Sinner.

Servizio al corpo, 15-0 per l'americano, Sinner vince finalmente uno scambio lunghissimo vincendo la lunga resistenza di Tommy Paul. Serve and volley e poi servizio vincente, 40-15. Due setpoint per Paul, gli basta il primo: è 6-1.

Sul 5-0 per Paul, Sinner va a servire. Il tennista della Florida inizia bene, 0-15, poi commette un errore ed è 15-15. Jannik si mette avanti mettendosi ai fianchi del rivale, 30-15. Servizio vincente e 40-15. Smash e game, 5-1.

Un Sinner irriconoscibile. Tommy Paul è implacabile, ma Jannik non c'è. L'americano si porta sul 40-0 velocemente prima di commettere un errore, 40-15. Un errore dell'azzurro da il game a Paul, che adesso conduce 5-0!! Primo set che pare compromesso totalmente.

Si accende un campanello d'allarme nel quarto game, quando Paul si porta sul 15-30. L'americano sbaglia dopo uno scambio di media lunghezza e intensità, 30-30. A sbagliare poi è Sinner, che concede un'altra palla break all'americano: 30-40. Una risposta meravigliosa dà un altro break a Tommy Paul, che è avanti ora 4-0 su Sinner!

L'americano commette due errori e presta il fianco a Sinner, che si porta sullo 0-30. Ma Paul è convinto, gioca bene, gioca rapido e toglie il tempo a Jannik, vince tre punti di fila, 40-30. Servizio vincente ed è 3-0!

Sinner commette un doppio fallo, Paul c'è e conquista una palla break. Sul 30-40, Jannik concentrato e impeccabile vince uno scambio lungo, parità. Pericolo scampato. Sinner poi commette un errore di diritto, palla break bis. L'americano la sfrutta, break e 2-0.

È l'americano a servire per primo. Il primo punto supera ampiamente i venti colpi, è uno scambio bello, lo vince Sinner. Paul, poi, vince i due punti successivi. Un servizio vincente ed è 40-15. Poi è game per l'americano, 1-0 su Sinner.

Musica di sottofondo splendida, dance anni '90 remixata, per l'ingresso in campo di Jannik Sinner. Vibra il centrale del Foro Italico. Applausi sportivi pure per Tommy Paul.

Il pubblico delle grandi occasioni a Roma, dove prima di Sinner-Paul, semifinale degli Internazionali, c'è una piccola esibizione di Achille Lauro.

Si è concluso dunque il match del doppio femminile, ora si sistema il campo e poi sarà la volta di Sinner-Paul, che non inizierà prima delle ore 20:50.

Elisee Mertens e Kudermetova vincono 6-2 6-2 contro Hunter e Perez e si qualificano per la finale del torneo di doppio, in programma domenica pomeriggio. La chiusura di questo incontro significa pure che il prossimo incontro del match Sinner-Paul sta per iniziare.

Quattro partite, quattro vittorie e nemmeno un set perso. Un percorso splendido iniziato con il successo su Navone, poi il match con de Jong prima dell'ostica sfida con Cerundolo, il più ostico dei rivali, infine la passeggiata divina con Ruud.

Lorenzo Musetti ha giocato una buona partita, ma non è bastato per battere Carlos Alcaraz, che vince con il punteggio di 6-3 7-6 si è qualificato per la finale degli Internazionali d'Italia di Roma per la prima volta.

Alle 19 è iniziata la seconda semifinale del torneo di doppio, che stanno disputando Mertens/Kudermetova contro Hunter/Perez. Al termine, e in ogni caso non prima delle 20:30, toccherà a Sinner e Paul, che a Roma si trova bene ed è anche un tifoso dichiarato della Lazio.