Le notizie dell’8 giugno sulle trattative dell’Inter

L'Inter ha fissato il prezzo per Lautaro Martinez: non meno di 80 milioni, meglio se 90. Barcellona e Atletico Madrid sono avvisate anche se Marotta dovrà fare i conti anche con la volontà dell'argentino di restare in nerazzurro. Una presa di posizione del giocatore potrebbe infatti costringere il club a vendere subito il ‘Toro' per evitare di svalutarlo e costringere a rimpiazzarlo con Raspadori. Sanchez sembra essere invece intoccabile poiché funzionale per il gioco di Simone Inzaghi.

L'agente di Hakimi, Alejandro Camano, ha smentito di essere già in trattativa per il contratto col PSG ai microfoni di FCINTER1908: "Non c'è una trattativa in corso con il Psg, al momento non c'è nulla. Non abbiamo nessun accordo con il club francese per l'ingaggio. Sta bene all'Inter. Ottimista sulla sua permanenza? Momento difficile per tutti…".

Il Paris Saint-Germain vuole Achraf Hakimi, non è una novità. Il club parigino vorrebbe abbassare l'esborso cash per il costo del cartellino del calciatore marocchino e inserire una contropartita tecnica nell'affare. A riportare la notizia sono molti media francesi.

Secondo il portale tedesco tz.de, Ivan Perisic può tornare al Bayern. L'esterno croato ha lasciato un ottimo ricordo sia alla dirigenza che ai tifosi bavaresi e potrebbe essere un ottimo sostituto per i vari Sané, Gnabry e Coman. Il suo contratto è in scadenza nel 2022 e l'Inter avrebbe l'ultima chance di monetizzare una sua cessione.

Michele Di Gregorio potrebbe restare al Monza anche il prossimo anno. Il portiere di proprietà dell'Inter lo scorso anno ha già giocato col club brianzolo e sul piatto c'è la sua possibile permanenza anche in vista della stagione 2021/2022. Oggi l'agente di Di Gregorio era in sede per discutere la situazione.

Caicedo potrebbe cambiare casacca e ritrovare Simone Inzaghi ma a Milano, all'Inter. E' lui il nome nuovo per l'attacco nerazzurro, non come titolare ma come semplice alternativa a Romelu Lukaku al quale si cerca un vice dalla scorsa stagione. Con l'avvento in panchina dell'ex tecnico laziale, ci potrebbe essere una trattativa positiva anche per Caicedo. E' esperto, ha 32 anni e soprattutto ha un contratto in scadenza giugno 20022. Il costo del cartellino potrebbe non essere un problema, e attualmente rientra anche nei parametri low cost della società:  2 milioni netti a stagione 

Su Lautaro Martinez sarebbe tornato forte il Barcellona, almeno stando alle notizie che arrivano dalla stampa iberica. Laporta avrebbe un piano per pagarsi il ‘Toro' argentino cedendo sul mercato Dembèlè e Griezmann per i quali il tecnico Koeman avrebbe dato il via libera in uscita. I soldi che entrano nelle casse calatane potrebbero essere il lasciapassare per riaprire il dialogo con l'Inter che – davanti a offerte economiche concrete – non può permettersi di non valutare la situazione.

Dunque, per il Barcellona è tempo di scelte: dopo l'arrivo di Aguero, si sta provando a creare un nuovo attacco attorno al Kun e alla Pulce Messi, garantendo una squadra di assoluto livello e affidabilità. Lautaro (che è anche nel mirino dell'Atletico Madrid) resta l'indiziato numero uno in alternativa ad altri obiettivi ancora più impossibili: Depay e Haaland.

L'Inter pensa a Caicedo. Non arriverebbe con intenzioni di prendersi un posto da titolare né vorrebbe significare una partenza eventuale di Lautaro Martinez: il laziale piace molto a Inzaghi, che lo conosce benissimo e lo vede perfettamente inserito nel ruolo di vice Lukaku. Già a Roma Caicedo ha dimostrato di avere doti fondamentali per entrare a gara in corso e farsi trovare sempre pronto (e spesso decisivo).

Non si ferma l'interesse per Emerson, sempre vivo obiettivo di mercato in entrata, ma prima l'Inter deve cedere per fare cassa e possibilmente plusvalenza. L'idea è quella di sacrificare un big (Hakimi il primo indiziato) e blindare gli altri top player, come Nicolò Barella con cui si dovrà discutere il rinnovo per evitare spiacevoli inserimenti durante il mercato su uno dei punti fondamentali della mediana nerazzurra.