Incredibile finale di partita al Borussia Park con Lukaku che ha sfiorato il quarto gol sugli sviluppi di uno spiovente in area di rigore di Hakimi. Se avesse la lasciato la palla a Bastoni, il belga avrebbe potuto concedere il gol al difensore, ma avendo toccato la sfera, l'arbitro ha poi fischiato fuorigioco all' ex United.

L'assist di Lainer da destra trova ben piazzato Plea che calcia un tiro non irresistibile verso la porta di Handanovic che disturbato da Embolo vede la palla finire in rete. L'arbitro però consulta il Var che annulla il pareggio del Borussia per fuorigioco dello stesso Embolo.

L'Inter si divora l'occasione per tornare subito con 2 gol di vantaggio. Sull'azione costruita bene a destra, la palla messa al centro poi da Sanchez è praticamente un regalo per Young che con Sommer battuto però non riesce a mettere la sfera in rete.

Neanche il tempo di festeggiare e il Borussia è riuscito a trovare lo spazio giusto sulla sinistra per trovare Plea che incrocia il suo destro e insacca la porta di Handanovic per il 2-3.

Conte ha pensato bene di tirare fuori Lautaro Martinez, anche ammonito, per far entrare Sanchez che con la sua velocità potrebbe permettere all'Inter di tenere palla e di portarla nella zona di campo avversaria.

Su un assist di Brozovic, Lukaku ha prima fatto la finta di venire incontro al croato per poi indirizzare il passaggio in profondità sulla corsa dello stesso belga che incrocia un destro potentissimo imparabile per Sommer. L'Inter torna in vantaggio.

Brutto colpo subito da Lautaro Martinez in uno scontro con Lainer. Il giocatore del Borussia entra in modo durissimo sulla caviglia dell'argentino che cade anche male. Per un po' di minuti Conte ha temuto il peggio ma poi il ‘Toro' si è rialzato.

L'Inter rischia ancora il gol con De Vrij che ha sfiorato il più classico degli autogol a causa di un tiro di Plea deviato in angolo dallo stesso difensore olandese. La palla è finita però vicinissimo al palo della porta difesa da Handanovic.

Inizia il secondo tempo del Borussia Parka: si riparte dall'1-1 dei primi 45′ in virtù dei gol di Darmian per i nerazzurri e di Plea per i padroni di casa.

Il Borussia M'Gladbach riesce a pareggiare nell'unico minuto di recupero concesso dall'arbitro per questo primo tempo. Il gol è a firma di Plea che di testa schiaccia in porta dopo un perfetto cross da destra di Lazaro.

L'Inter si affaccia ancora dalle parti del Borussia grazie all'ennesima progressione di Lukaku che imbecca il movimento di Lautaro Martinez con l'argentino che calcia in porta ma viene bloccato dalla parata di Sommer.

Il Borussia M'Gladbach risponde con Plea che ci prova su punizione ma il suo tiro finisce lontano dalla porta. I tedeschi hanno alzato il tiro nella speranza di trovare il pareggio.

Lukaku riceve spalle alla porta una palla importante e gira sul centro destra per Gagliardini: tocco per Darmian che calcia in area, forte. Palla sotto le gambe del portiere e 1-0 per i nerazzurri

Sugli sviluppi di un ottimo contropiede di Lukaku a destra, il belga si porta dietro due difensori del Borussia e metto un traversone che finisce a sinistra su cui arriva Young che calcia forte, ma la palla viene deviata in angolo. Inter viva.

Ancora dai piedi di Darmian parte la prima vera occasione per l'Inter con il terzino destro che ha messo al centro una palla importante a Lautaro Martinez in area. Il ‘Toro' si è girato ma il suo pallone finisce respinto dalla difesa avversaria.

L'Inter ha iniziato subito a spingere a destra dalla zona destra di Darmian. L'ex Parma ha messo al centro una palla su cui però non è arrivato in tempo Lukaku.

Inizia al Borussia Park la sfida tra il M'Gladbach e l'Inter decisiva per la qualificazione dei nerazzurri. Le due squadre si stanno studiando.

Nell'11 titolare dell'Inter, Antonio Conte ha ancora una volta escluso Achraf Hakimi contro il Borussia M'Gladbach. Seconda panchina consecutiva per l'ex Real Madrid dopo l'esclusione in campionato nella sfida contro il Sassuolo.

Conte, così come accaduto anche nella gara di Bergamo con l'Atalanta, evidentemente non ritiene pronto il giocatore a sfide così importante. Aveva fatto male anche con il Real Madrid.

Borussia Monchengladbach (4-2-3-1): Sommer; Lainer, Ginter, Jantschke, Wendt; Neuhaus, Kramer; Lazaro, Stindl, Thuram; Plea. All. Rose.

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Gagliardini, Young; Lukaku, Lautaro.
All. Conte.

L'olandese Danny Makkelie sarà l'arbitro della sfida tra Borussia Mönchengladbach e Inter Makkelie avrà come assistenti Mario Diks e Hessel Steegstra.

Il Quarto Uomo sarà invece Ivan Kružliak. Al VAR Kevin Blom, l'Assistente VAR Jochem Kamphuis. L’arbitro olandese nella passata stagione ha diretto la gara valida per la finale di Europa League dell'Inter contro il Siviglia vinta poi dagli spagnoli al termine di una partita dalle mille emozioni che ha visto i nerazzurri sfiorare il trofeo.

Quella tra Borussia Monchengladbach e Inter, sarà anche la sfida tra i due uomini di maggiore spessore delle due squadre in chiave realizzati: Lars Stindl da una parte e Lukaku dall'altra. Il primo ha contribuito a 11 gol nelle sue ultime 10 presenze da titolare in Champions League (6 gol e 5 assist).

Il giocatore del Borussia, nelle ultime due gare ha fornito assist e segnato gol, diventando il primo tedesco a riuscirci quattro anni dopo Ozil che ci era riuscito con la maglia dell'Arsenal. L'attaccante belga dell'Inter ha invece segnato 2 gol all'andata che arrivano a 9 totali in questa stagione nelle 11 presenze per l'ex United.

I precedenti tra Inter e Borussia Monchengladbach sono ben cinque. Il match arriva in un momento determinate della stagione per entrambe le compagini. I nerazzurri partono con i precedenti in equilibrio dato che hanno vinto solo il primo incontro del 1971 in Coppa dei Campioni trionfano per 4-2 in casa dei tedeschi. Successivamente una vittoria del Borussia e ben tre pareggi.

Nel match d'andata, a ‘San Siro', la gara si è conclusa sul 2-2 con la doppietta di Lukaku per la squadra di Conte e il rigore di Bensebaini e Hofmann per il Gladbach. L'ultima volta dell'Inter contro il Borussia M., fu nel 1979 quando le due squadre pareggiarono 1-1 nella gara d'andata dei sedicesimi dell'allora Coppa Uefa. I tedeschi passarono il turno.

Il Borussia Monchengladbach è stato l'autentica sorpresa di questa fase a gironi che sulla carta vedeva squadre come Inter e Real Madrid favorite per il passaggio del turno. E invece i tedeschi hanno dato del filo da torcere a tutti mostrando un bel calcio e tanta qualità, specie davanti.

La squadra di Rose è infatti imbattuta e comanda il girone con ben 8 punti raccolti nelle prime quattro partite. I nerazzurri hanno l'ultima possibilità di qualificarsi così come il Borussia che in caso di vittoria si qualificherebbe matematicamente agli ottavi di finale con ben una giornata d'anticipo. L'Inter a quel punto sarebbe eliminata.

I padroni di casa non dovrebbero cambiare molto rispetto al loro sistema di gioco di base. Il 4-2-3-1 infatti garantisce sicurezza a Rose che dovrebbe optare per Thuram alle spalle di Pléa assieme con uno tra Herrmann e l'ex Lazaro. Stindl agirà invece sulla trequarti. A centrocampo Neuhaus con uno tra Zakaria e Kramer. In difesa Jantschke sostituirà Elvedi fuori per infortunio.

Nell'Inter invece Conte si affida al suo  3-5-2 orfano di Vidal per squalifica. Confermato Skriniar con Bastoni e De Vrij in difesa, dovrebbe rivedersi Hakimi a destra dopo la panchina contro il Sassuolo, ma il ballottaggio con Darmian resta vivo. Brozovic al fianco di Barella e Gagliardini in mediana e Young a sinistra. In attacco torna la LuLa con Lukaku e Lautaro Martinez.

Borussia Moenchengladbach (4-2-3-1): Sommer; Lainer, Ginter, Jantschke, Wendt; Neuhaus, Zakaria; Herrmann, Stindl, Thuram; Pléa. All. Rose.

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Gagliardini, Young; Lukaku, Lautaro Martinez. All. Conte.

La sfida tra Monchengladbach e Inter, valevole per la 5a giornata della fase a gironi di Champions League, si giocherà al Borussia Park di Monchengladbach alle ore 21.00. Una sfida fondamentale per il passaggio del turno dei nerazzurri che dovranno vincere a tutti i costi. Il match tra la squadra di Rose e quella allenata da Antonio Conte, sarà trasmessa in diretta TV esclusiva sulla piattaforma satellitare di Sky.

Il match sarà disponibile sui canali Sky Sport Football (numero 203 del satellite) e Sky Sport (satellite e digitale terrestre). Inoltre, la partita sarà anche disponibile in diretta streaming su Sky Go tramite app o collegamento web per dispositivi mobili. C'è anche la possibilità di assistere alla sfida tramite Now Tv, il servizio di streaming live e on demand di Sky.