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Tour de France 2023

Tappa del Tour de France sospesa, manifestanti bloccano la strada: “Ci restano solo 989 giorni”

Chi sono i protagonisti di questa clamorosa protesta? Sette persone hanno bloccato la tappa del Tour de France a 35 km dal traguardo di Megève. La corsa è ripresa dopo che i manifestanti sono stati trasportati ai margini della strada.
A cura di Maurizio De Santis
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Il gruppo di manifestanti appartiene all'organizzazione Last Renovation che in Francia portesta contro le politiche e le scelte del governo in materia di energie rinnovabili.
Il gruppo di manifestanti appartiene all'organizzazione Last Renovation che in Francia portesta contro le politiche e le scelte del governo in materia di energie rinnovabili.
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Sette persone incatenate tra di loro e sedute sull'asfalto. Indossano una maglietta che reca la scritta "We have 989 days left" ("ci restano solo 989 giorni") e con la loro azione hanno bloccato la tappa del tour del France quando mancavano 35 chilometri al traguardo di Megève. Alberto Bettiol, che era in fuga, se li è visti davanti all'improvviso, annunciati da una coltre di fumo colorato per ostruire la visuale ai corridori. L'italiano ha provato a schivarli ma s'è dovuto fermare quando la direzione della gara ha dichiarato lo stop della corsa.

Chi sono i protagonisti di questa clamorosa protesta? Un manipolo di persone animate da spirito ambientalista e che nello specifico chiede rispetto per il Monte Bianco e censura l'uso indiscriminato che l'uomo fa della natura. Si sono messe di traverso sulla strada, impedendo il passaggio della carovana di ciclisti. Poco dopo sono stati rimossi con la forza.

Non è la prima volta che conquistano il proscenio della cronaca, qualcosa di simile è accaduto anche in occasione dell'ultima edizione del Roland Garros quando una ragazza si legò alla rete durante la semifinale tra Ruud e Cilic.

Non si tratta dell'azione dimostrativa di singole persone ma fanno tutte riferimento a un'organizzazione internazionale che denuncia il cambiamento climatico provocato dalla politica e dalle scelte del governo francese in materia di rinnovamento energetico ed emissioni nocive.

La t-shirt con lo slogan e il conto alla rovescia è il tratto distintivo di un'organizzazione che rimanda al sito derniererenovation.fr.

Sulla pagina web sono indicate tutte le ragioni di questi gesti e una tempistica che ha un forte valore simbolico: 989 – è il count-down relativo al  blitz odierno – è il numero dei "giorni che ci restano per determinare il futuro dell'umanità. Meno di tre anni".

I manifestanti hanno occupato la carreggiata e bloccato il passaggio della carovana di ciclisti del Tour de France.
I manifestanti hanno occupato la carreggiata e bloccato il passaggio della carovana di ciclisti del Tour de France.

Quando è iniziato il conto alla rovescia? Il 28 marzo 2022. È a quella data che Last Renovation fa risalire la scelta di avviare una resistenza civile pacifica ma molto forte dal punto di vista mediatico "che mira a ottenere una vittoria politica sul rinnovamento energetico, attraverso ripetute azioni perturbative non violente nel tempo".

La chiosa è apocalittica oltre che profondamente polemica. "La Francia è stata condannata dai suoi stessi tribunali per inerzia climatica. Il futuro di questo Paese è letteralmente distrutto – si legge ancora sul sito. Perdere tempo è morire".

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