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Giro d'Italia 2024

Impresa Pogacar, cade ma vince la 2ª tappa del Giro d’Italia 2024: lo scatto in salita vale la maglia rosa

Tadej Pogacar si impone nella seconda tappa del Giro d’Italia 2024 in salita dopo una caduta conquistando anche la Maglia Rosa. Sulla salita del Santuario d’Oropa lo sloveno mette in chiaro le cose e si porta subito in testa alla classifica generale.
A cura di Michele Mazzeo
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Tadej Pogacar si impone sul traguardo situato al Santuario di Oropa nella seconda tappa del Giro d'Italia 2024 conquistando anche la Maglia Rosa. Lo sloveno ha trionfato infatti nel primo arrivo in salita della corsa in una tappa animata per molti chilometri dalla fuga dal 23enne di Magenta Andrea Piccolo del team EF Education-EasyPost e dall'inseguimento degli altri tre italiani Martin Marcellusi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Christian Scaroni (Astana Qazaqstan) e Davide Bais (Team Polti Kometa).

La foratura all'anteriore con caduta a 11 km dal traguardo non ha però messo fuori causa il grande favorito Tadej Pogacar che ha ripreso il gruppo ai piedi della salita del Santuario di Oropa, e grazie al grande lavoro della sua squadra, si è riconquistato la possibilità di fare la differenza nel momento in cui la strada è diventata più irta andando a riprendere Andrea Piccolo a 6,5 km dall'arrivo e gettando le basi per l'impresa che si era prefigurato su quella salita in cui il leggendario Marco Pantano compì una delle sue imprese più epiche.

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Il fenomenale sloveno è infatti scattato a cinque chilometri dal traguardo, proprio nel punto in cui tutti si attendevano il suo forcing, facendo il vuoto alle sue spalle e guadagnando oltre trenta secondi sui più immediati inseguitori. Il successo in questa seconda frazione consente a Tadej Pogacar anche di strappare la Maglia Rosa del leader della classifica generale dalle spalle dell'ecuadoriano Jhonatan Narváez che lo aveva battuto a sorpresa in volata nella tappa inaugurale. Il 25enne, grande favorito per la vittoria finale del Giro, ha difatti rifilato ben 40 secondi a Daniel Martinez e Geraint Thomas mettendo subito in chiaro le sue intenzioni riguardo all'obiettivo con cui si è presentato al via della Corsa Rosa.

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