Aleix Espargaro, dalle moto al ciclismo: “Più duro di quanto pensassi. Ho sofferto: è una bestialità”

Aleix Espargaro ha concluso la sua prima annata trascorsa in sella nella doppia veste di motociclista e ciclista. Il pilota spagnolo, oggi collaudatore Honda, ha vestito infatti anche i colori della Lidl-Trek partecipando ad alcune corse gravel e su strada tra i professionisti. Un'avventura che Espargaro ha pagato pesantemente sulla propria pelle, "assaporando" quanto sia duro il ciclismo professionistico: "È stata una esperienza unica che sicuramente continuerò ad ogni costo. Sapevo in cosa mi stavo cacciando e ho sofferto molto: una bestialità".
Aleix Espargaro e il contratto con la Lidl-Trek Future Racing
Aleix Espargaro è diventato professionista nel ciclismo all'inizio del 2025, dopo aver concluso la sua carriera nella MotoGP a fine 2024, firmando un accordo particolare con il team Lidl-Trek con un contratto che ha permesso all'ex pilota di unirsi al Team Development in alcuni eventi sia su strada che gravel, permettendogli di debuttare ufficialmente in una corsa professionistica a luglio, in occasione del Giro d'Austria. La passione di Espargaro per il ciclismo non è stato mai celato, anzi: lo spagnolo si è sempre allenato in bicicletta durante la sua carriera da pilota MotoGP partecipando in via amatoriale anche a diverse gare. Fino al passo ufficiale nel ciclismo che conta, pagandone le conseguenze sulla propria pelle.
Espargaro e le gare 2025, l'ultima contro Pogacar e Vingegaard
Espargaro quest'anno ha preso il via del Tour of Austria nelle liste ufficiali della Lidl-Trek Future Racing, la formazione development del team World Tour. Nella corsa vinta da Isaac Del Toro lo spagnolo è andato malissimo, ritirandosi nella terza tappa, per poi ripresentarsi poche settimane dopo in una gara World Series di Gravel e quindi partecipando al Circuit de Getxo 2025, chiudendo in 57ª posizione. Infine, l'ultimo atto, avvenuto alla gara-esibizione Andorra Cycling Masters 2025, a cui ha partecipato insieme ai fuoriclasse del momento: Tadej Pogacar, Primoz Roglic, Isaac Del Toro e Jonas Vingegaard.
"Una bestialità, nel ciclismo devi essere sempre al 100% in tutto"
"È stato più difficile di quanto pensassi, una vera bestialità. Nel ciclismo devi essere sempre al 100% di tutto: alimentazione, allenamento, riposo… Ho sofferto molto, anche perché forse mi sono spinto troppo, oltre al limite" ha raccontato a Marca, il pilota spagnolo vincitore di 3 Gran Premi in MotoGP, oltre ad aver conquistato in carriera 7 pole position e 11 podi. "Unire le due cose è stata dura, ma anche qualcosa di unico".
Espargaro e il futuro: "Continuerò, ho sofferto molto ma ne è valsa la pena"
Durante la stagione, Espargaro ha subito anche diverse cadute dettate dall'inesperienza di pedalare in un gruppo folto di ciclisti ad alta velocità e a ranghi serrati: "Ho sofferto molto ma ne è valsa la pena. L'idea è di continuare, assolutamente con il progetto della Lidl Trek: ci sono sempre più corse nel calendario, quindi ce ne sarà sicuramente qualcuna che posso disputare anche il prossimo anno".