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Zeman fa svuotare la sala stampa a Foggia: i giornalisti sentono una frase e se ne vanno

Momento di gelo a Foggia tra Zdenek Zeman, che oggi siede sulla panchina del Pescara, e i giornalisti locali: il 76enne tecnico boemo dice una frase che fa svuotare la sala stampa.
A cura di Paolo Fiorenza
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La semifinale di andata dei playoff di Serie C tra Foggia e Pescara, giocatasi domenica sera allo stadio Zaccheria, si è conclusa con un 2-2 che lascia tutto aperto in vista del match di ritorno, in programma il prossimo 8 giugno in casa degli abruzzesi. In virtù del pareggio – e dell'assenza del valore superiore dei gol segnati in trasferta – si ripartirà da zero, con eventuali supplementari e rigori previsti in caso di nuovo risultato in parità al termine dei tempi regolamentari.

La vincente della sfida affronterà poi in finale la vincente dell'altra semifinale tra Lecco e Cesena (2-1 per i romagnoli l'andata vinta fuori casa): da lì uscirà la quarta squadra che andrà a fare compagnia a Catanzaro, FeralpiSalò e Reggiana, già promosse direttamente in Serie B avendo vinto i rispettivi gironi della C.

Zdenek Zeman ha appena compiuto 76 anni: il boemo siede per la terza volta sulla panchina del Pescara
Zdenek Zeman ha appena compiuto 76 anni: il boemo siede per la terza volta sulla panchina del Pescara

Il match dello Zaccheria peraltro ha visto andare in scena un'appendice velenosa nel dopo partita, tra il tecnico del Pescara Zdenek Zeman – che sedeva sulla panchina dei Satanelli nella scorsa stagione, per la quinta volta nella sua carriera, salvo poi andare via a fine anno per i rapporti pessimi col presidente Canonico – e i giornalisti locali. L'episodio scatenante è stata una battuta del 76enne tecnico boemo durante la conferenza stampa nel ventre dello stadio, quando gli è stato chiesto se avesse scambiato qualche parola con l'allenatore avversario Delio Rossi, col quale lo lega il curioso filo di essere stati entrambi più volte sulle panchine di Foggia e Pescara.

"Non l'ho visto proprio, non so dove'era. L'ho cercato io, non mi ha cercato lui. Si è creata una rivalità che per me non esiste, però so chi l'ha creata – ha risposto Zeman, battendo la mano sul tavolo – Se a Pescara lo andrò a salutare? In casa di solito io saluto gli allenatori".

Qualcuno a quel punto ha rilanciato la questione del rapporto con Delio Rossi, chiedendo di dire apertamente chi aveva creato la rivalità tra i due. "Immaginala tu un po'", ha risposto il boemo, al che si è sentita una voce dalla sala dire: "È sempre colpa dei giornalisti". Zeman ha colto la palla al balzo e ha ribattuto: "Vabbè, ce ne stanno pochi giornalisti a Foggia".

A quel punto, ritenendosi offesi, la maggior parte dei giornalisti presenti si è alzata poco dopo e ha lasciato la sala stampa, mentre il boemo rincarava la dose: "Quelli che stanno andando via non sono giornalisti…". C'eravamo tanto amati: 30 anni fa era il ‘Foggia dei miracoli', oggi di Zemanlandia restano astio e risentimento.

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