Tudor imbufalito con l’arbitro di Verona-Juve: “È stato vergognoso! Una roba mai vista”

Igor Tudor non ha usato giri di parole dopo l'1-1 della sua Juventus al Bentegodi. Ai microfoni di DAZN il tecnico croato ha sfogato tutta la sua rabbia per le scelte arbitrali del direttore di gara Rapuano e del VAR Aureliano che hanno condizionato il match contro l'Hellas Verona.
"Avrei voluto vedere più energia oggi. Oggi poi volevo avere un altro arbitro. Non abbiamo fatto una delle migliori partite, ci prendiamo questo punto perché non si può sempre vincere. Il rigore assegnato è vergognoso, lo possono dare solo quelli che non hanno mai giocato a calcio. Non esistono questi rigori. Poi c'era il rosso di Orban su Gatti… è una vergogna. Mai viste due decisioni così. Queste decisioni sono 100% tutte e due sbagliate", ha dichiarato l'allenatore bianconero ai microfoni di DAZN nell'intervista post-match.

Le decisioni dell'arbitro Rapuano che hanno fatto infuriare Tudor
Il riferimento è agli episodi più discussi: il rigore concesso al Verona al 43′ per un tocco di mano di Joao Mario – trasformato da Orban – e il braccio largo dello stesso attaccante nigeriano su Gatti, punito soltanto con un giallo. "Una roba rara con il Var nel 2025 vedere decisioni sbagliate 100 a 0 per gli altri. Erano tanti anni che non vedevo una cosa così. Mi hanno spiegato all'intervallo che Orban non è rosso perché non carica il gomito. Allora si può dare anche un cazzotto la prossima volta", ha rincarato Tudor.

La partita della Juventus
Sul campo la Juve aveva trovato il vantaggio con il rientrante Conceicao, prima del pari scaligero. Nella ripresa un gol di Serdar è stato annullato per fuorigioco, mentre i bianconeri non sono riusciti a trovare il guizzo per vincere. "Questa partita per noi era importante, ai ragazzi non ho niente da dire. Volevano dare tutto ma ci è mancata energia. Doveva accendersi qualcuno in più davanti e in mezzo, dietro hanno tenuto bene invece. Non sono incazzato, noi abbiamo i nostri pregi e difetti, non possiamo vincere ogni gara altrimenti non sarebbe reale", ha spiegato il tecnico.

I subentrati e i limiti della squadra
Tudor ha poi analizzato l'impatto dei giocatori entrati a gara in corso: "Zhegrova non sta bene fisicamente, deve lavorare. Con Openda e David dobbiamo adattarci ad un sistema diverso. Adzic non può risolvere ogni partita, Koopmeiners ha fatto discretamente. Non siamo riusciti ad incidere però questi siamo noi, nei nostri pregi e difetti". La Juventus interrompe così la striscia di vittorie in campionato dopo tre successi consecutivi, portandosi comunque da sola in testa alla Serie A. Il Verona di Zanetti, ancora senza vittorie, si prende invece un pari di prestigio tra le mura amiche.