“Tu resti qua”, il labiale di Spalletti che può far cambiare idea al Napoli su Petagna
Ha segnato il calciatore che nelle ultime ore di mercato potrebbe essere ceduto. Il gol di Petagna nel finale ha regalato al Napoli la vittoria a Marassi contro il Genoa (1-2). Colpo di testa, rete da bomber d'area di rigore. Una testata pesantissima che permette agli azzurri di incamerare la seconda vittoria di fila e arrivare alla sosta serrando i ranghi, nell'attesa che dalle trattative arrivi il rinforzo richiesto da Spalletti a centrocampo. "Tu resti qua", gli ha detto il tecnico Luciano Spalletti che s'è rivolto al momento dell'esultanza.
Una frase scandita anche dalla mimica inequivocabile dell'allenatore: sua la scelta di mandarlo in campo al posto di Politano per tentare l'ultimo assalto e dare maggior peso al reparto avanzato nel quale mancava Osimhen per squalifica.
Ha quelle caratteristiche lì – ha ammesso Spalletti ai microfoni di DAZN -. Petagna è una prima punta bravissima tecnicamente, uno da palla addosso e da chiusura d'azione in area di rigore. Può fare altri ruoli quando faremo il 4-2-3-1. Il timore è che poi non usandolo si stufi un po' e questa cosa va chiarita con lui. Esiste sempre la possibilità che possa andare via, col mercato aperto è sempre così. Gli ho chiesto se potessi metterlo dentro in caso di bisogno, mi ha risposto che avrebbe fatto tutto ciò che doveva.
I compagni di squadra sono corsi intorno a Petagna per abbracciarlo. Una dimostrazione di gioia e di affetto al tempo stesso per un calciatore che alla ripresa del campionato dopo la sosta potrebbe indossare un'altra maglia. "Il mister ha detto che ci tiene a me, i compagni mi hanno detto che avrei segnato", è la frase che può essere intesa come un indizio di mercato, della volontà dell'attaccante restare in azzurro. Spalletti se lo augura.
È lui che deve essere padrone delle sue volontà – ha aggiunto il tecnico -. Tenteremo di fare tutto ciò che va fatto, tenendo conto anche che la società deve rientrare sugli stipendi, come ha detto De Laurentiis. Dopo il gol lui era contento, io ero felicissimo. Ha avuto una reazione da bomber vero.
