Supercoppa Uefa 2020 a Budapest a settembre: può esserci l’Inter se vince l’Europa League
La finale di Supercoppa Uefa 2020 si giocherà alla Puskas Arena di Budapest il 24 settembre alle 21. Una data da cerchiare in rosso sul calendario dell'Inter qualora riuscisse a battere il Siviglia in finale e ad aggiudicarsi la vittoria dell'Europa League. Toccherebbe alla squadra di Antonio Conte, infatti, affrontare in terra magiara l'avversaria trionfatrice in Champions. Subito un appuntamento clou e all'insegna della massima competitività a livello internazionale a poco di distanza dalla fine di una stagione anomala e, per giunta, in concomitanza dell'inizio del prossimo campionato. Un tour de force "piacevole", considerato che arrivare ad appuntamenti del genere significa aver trionfato e messo trofei in bacheca.
Perché la Uefa ha scelto proprio la capitale ungherese? Il motivo è da ricercare nella situazione contingente di emergenza sanitaria a causa della diffusione dei contagi da Covid-19. La sede iniziale del match era l'Estádio Dragão dove gioca il Porto: è lì che il 12 agosto avrebbe dovuto disputarsi la sfida per il primo trofeo europeo della stagione. I tempi dilatati dalla pandemia e la necessità di rivedere addirittura il format delle Coppe per concludere questa edizione hanno stravolto ogni programma.
Il 17 giugno il Comitato Esecutivo Uefa – si legge nella nota ufficiale della Federazione – ha annunciato il trasferimento della partita a Budapest e il rinvio delle finali per club della stagione per via dell'emergenza sanitaria legata alla pandemia di COVID-19. Le prossime edizioni della Supercoppa Uefa si svolgeranno come originariamente previsto a Belfast (2021), Helsinki (2022) e Kazan (2023).
Non è l'unica novità in agenda. Nei prossimi giorni, infatti, la stessa Uefa dovrebbe annunciare che la finale di Supercoppa sarà aperta al pubblico ma con delle limitazioni alla capienza dell'impianto (circa il 30% dei tifosi) e norme di sicurezza molto severe sarà consentito l'accesso allo stadio al 30% dei tifosi. La decisione potrebbe essere ufficializzata a breve ed è strettamente vincolata all'andamento della curva dei contagi.
