338 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Son rifiuta la tentazione saudita, è un caso raro nel mondo del calcio: “I soldi non mi interessano”

Son ha declinato un’offerta da 30 milioni a stagione per amore della Premier League: “Penso che ai tifosi del Tottenham piacerà che lo dica”
A cura di Ada Cotugno
338 CONDIVISIONI
Immagine

Le squadre del campionato dell'Arabia Saudita stanno monopolizzando il calciomercato mettendo a segno colpi sensazionali con grandi star del calcio europeo. Cristiano Ronaldo ha aperto la strada a una lunga serie di trasferimenti stellari, ma c'è anche chi rinuncia alla grande avventura e alla tentazione dei soldi.

È il caso di Son Heung-min: il coreano ha deciso di non prendere la stessa rotta di Karim Benzema e N'Golo Kante e di restare in Europa, declinando un'offerta economica irrinunciabile.

Immagine

Le sue considerazioni hanno mandato in delirio i tifosi del Tottenham che potranno contare ancora sul proprio idolo in vista della prossima stagione: "Il denaro non è la cosa più importante per me in questo momento". Parole che nel calcio di oggi non vengono pronunciate così spesso, soprattutto nelle ultime settimane che hanno visto un esodo di grandi giocatori verso il campionato saudita.

Dal ritiro della Corea del Sud Son ha mandato un messaggio molto chiaro: l'Al-Ittihad, la stessa squadra di Benzema, gli aveva offerto un contratto quadriennale da 30 milioni di euro a stagione, più 60 milioni agli Spurs per il suo cartellino.

La sensazione è quella di un ricchissimo treno che passa una sola volta nella vita, ma Son ha deciso di abbandonare la stazione. "La cosa più importante è l'orgoglio che provo nel giocare in un campionato che amo (la Premier League)", ha poi aggiunto il giocatore che ha lanciato anche un messaggio ai tifosi: "Penso che ai tifosi del Tottenham piacerà che lo dica. Amo la Premier League e ho molte cose da fare lì".

Immagine

Il suo futuro dunque non sarà in Arabia Saudita, dove ad attenderlo avrebbe trovato alcune stelle che hanno popolato la Premier League fino a qualche mese fa. L'esodo è cominciato, ma Son dimostra che c'è ancora chi è capace di dire di no: la sua avventura in Inghilterra può ancora regalargli soddisfazioni e al momento nessuna ipotesi diversa è contemplata.

338 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views