Scandalo in Argentina, rifiutano il “pasillo” agli avversari: tutti i giocatori squalificati 2 turni

Un gesto considerato inqualificabile e antisportivo è stato punito in Argentina, con la Federcalcio che ha emesso una durissima sentenza contro l'Estudiantes de La Plata, club presieduto da Juan Sebastian Veron, che in occasione della partita casalinga contro il Rosario Central ha compiuto un gesto plateale: tutti i giocatori si sono voltati di spalle nel momento del "pasillo", il "passo d'onore" che si concede agli avversari, in segno di protesta dopo che l'AFA aveva indicato la squadra di Di Maria la migliore del calcio argentino 2025. con un "titolo" creato appositamente nel corso della stagione. Tutti i calciatori si sono visti rifilare 2 partite, mentre Veron è stato inibito per sei mesi da qualsiasi carica sportiva.
Cos'è successo durante il "pasillo" dell'Estudiantes al Rosario Central
Un gesto tanto plateale che non ha potuto passare sotto traccia e così l'AFA, la Federcalcio argentina, lo ha punito in un modo altrettanto evidente, scatenando un vortice di polemiche su ciò che è accaduto poco prima del calcio di inizio della gara per i playoff del Torneo di Clausura argentino tra Estudiantes de La Plata e Rosaro Central. La squadra di casa si è posta diligentemente in doppia fila fuori dal tunnel, lasciando un corridoio per poter far passare gli avversari, tributando loro il classico "pasillo", massima onorificenza nel mondo dello sport tra gli atleti atleti. Ma al momento dell'ingresso in campo del Rosario, capitanato da Angel Di Maria, tutti i giocatori dell'Estudiantes si sono posti di spalle, in segno di protesta.
Il presidente Veron inibito 6 mesi, i giocatori squalificati 2 giornate
Un gesto eclatante, contro la decisione della Federazione e che ha avuto conseguenze enormi per tutto il club presieduto da Juan Sebastian Veron. L'ex stella argentina, con un glorioso passato anche in Italia vestendo le maglie di Lazio e Inter, si è visto inibire per sei mesi da qualsiasi carica sportiva, non potendo presenziare ad alcun evento calcistico in Argentina. Una decisione pesantissima da parte dell'AFA per ciò che è stato considerato un affronto antisportivo, inaccettabile. Ma la scure si è abbattuta anche sugli stessi giocatori: tutti i "dissidenti" si sono visti comminare una squalifica di due giornate, che verranno scontate all'inizio della prossima stagione.
Tolta la fascia a Núñez: non potrà più essere capitano per 3 mesi
Inoltre, il capitano dell'Estudiantes, Santiago Misael Núñez ha ricevuto una ulteriore sanzione individuale, da scontare sempre nel Clausura 2026, che gli impedirà di poter indossare la fascia, in nessuna competizione ufficiale che giocherà il club, per tre mesi. La società è stata poi soggetta ad una multa per violazione del regolamento, condotta offensiva e violazione dei principi del fair play.
La reazione dell'Estudiantes: "Pieno sostegno a Veron e ai giocatori"
Non si è fatta attendere ovviamente la risposta ufficiale da parte del club argentino. In una nota pubblicata sui propri social, l'Estudiantes ha ribadito la scelta unanime del gesto compiuto in campo, ribadendo la propria solidarietà a Veron e ai giocatori, nonché di riservarsi il diritto di valutare eventuali ricorsi sulle sanzioni subite: "Sulla base degli elementi pubblicati, il consiglio di Amministrazione del Club Estudiantes de La Plata, a sostengo dei suoi partner, i soci, i tifosi e la comunità è pronta ad analizzare in dettaglio le sanzioni e di promuovere le opportune azioni in difesa per gli interessi del club e dei suoi membri. In questo quadro, il consiglio di Amministrazione esprime il suo pieno sostegno al presidente, Juan Sebastián Verón, a Santiago Nuñez e a tutti i giocatori".