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Riunione fiume nella notte per salvare il Barcellona in rovina, spunta un nome: Andrea Pirlo

Il Barcellona è stato sconfitto dal Benfica anche nella seconda gara della fase a gironi di Champions League. I catalani sono a zero punti nel gruppo E capitanato dal Bayern Monaco a punteggio pieno. Nella notte c’è stata una riunione fiume da parte della dirigenza del club blaugrana per decidere il futuro di Koeman: è spuntato il nome di Pirlo come suo sostituto.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Il Barcellona è uscito sconfitto anche dalla seconda gara della fase a gironi di Champions League. Dopo l'esordio disastroso contro il Bayern Monaco al Camp Nou, i catalani sono stati messi ko in maniera clamorosa anche sul campo del Benfica con il punteggio di 3-0. Un risultato che ha ulteriormente appesantito il rapporto tra il Barcellona e il tecnico Koeman, già in frantumi da inizio stagione. La squadra è infatti arrivata nella notte in Catalogna in volo da Lisbona e la dirigenza del Barcellona non ha perso tempo riunendosi alle 4 del mattino.

Il tutto all'interno di uno degli uffici del Camp Nou da dove, secondo quanto riferito dai media spagnoli, sarebbe emerso di nuovo con forza il nome di Andrea Pirlo come successore di Koeman sulla panchina della squadra catalana. Joan Laporta, Rafa Yuste (vicepresidente e responsabile dell'area sportiva), Mateu Alemany (direttore sportivo), Enric Masip (consigliere del presidente) e Ferran Reverter (CEO Barça) si sono incontrati proprio per capire in che modo sollevare dall'incarico il tecnico olandese per poter far partire poi l'assalto all'ex allenatore della Juventus. Ma c'è un problema: la partenza di Koeman costerebbe al club del Barça circa 13 milioni di euro e sarebbe un altro "colpo" all'economia della società.

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Il piano del Barcellona: l'esonero di Koeman in meno di una settimana

"Mi sento sostenuto dai giocatori, dal loro atteggiamento, dal club non so – ha detto Koeman al termine della sfida contro il Benfica – Non possiamo paragonare questo Barça con quello di qualche anno fa. Per me è chiaro come l’acqua". In Spagna riferiscono come a fine partita, il presidente Laporta sia entrato negli spogliatoi per consolare la squadra. In quel momento però non c'era Koeman, impegnato proprio nella conferenza stampa post gara.

Un episodio che si è ripetuto ancora dopo che il numero uno del club aveva fatto lo stesso già prima della partenza per Lisbona, parlando alla squadra lontano dagli occhi e dalle orecchie dell'allenatore olandese. Koeman guiderà sicuramente la squadra nel prossimo delicato incontro in campionato contro l'Atletico Madrid al Wanda Metrpolitano. Poi la pausa per le nazionali potrebbe essere per il Barcellona il momento decisivo per valutare l'addio del giocatore e contattare Andrea Pirlo.

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