51 CONDIVISIONI

Rispunta Yonghong Li: vuole i 300 milioni che Elliott guadagnerà cedendo il Milan a InvestCorp

L’ex proprietario cinese che acquistò da Berlusconi il Milan nella primavera 2017 si è rifatto vivo: pronta una causa agli americani per una cifra pari alla plusvalenza che otterranno dal Fondo del Bahrain.
A cura di Alessio Pediglieri
51 CONDIVISIONI
Immagine

Yonghong Li è ritornato nell'universo milanista, quattro anni dopo aver ceduto la proprietà al Gruppo Elliott e non è una notizia positiva per l'ambiente rossonero. Il manager cinese che prelevò la società dalla famiglia Berlusconi nell'aprile 2017 e che dovette cedere a sua volta il tutto al Fondo americano che ne rivendicava il mancato pagamento del prestito, si è fatto vivo proprio nei giorni in cui il nome del Milan è stato associato a quello di InvestCorp, Fondo del Bahrain che sta trattando proprio con il Gruppo Elliott il passaggio di consegne per una cifra di poco superiore al miliardo di euro.

Dunque, un tempismo "perfetto" per l'imprenditore asiatico che vide il proprio interregno durare circa un anno, alla guida del Milan: se nella primavera del 2017 infatti fu al centro di diverse indiscrezioni nella trattativa che di fatto concluse la gloriosa epopea della famiglia Berlusconi alla guida del Diavolo, nell'estate del 2018 rischiò di trascinare il club nei suoi problemi di insolvenza nei confronti del Fondo americano che gli aveva permesso l'acquisto a fronte di prestiti poi non più pagati. Facendo scattare la clausola di passaggio del Milan alla società a stelle e strisce che rivendicava da Yonghong Li una cifra di circa 300 milioni di euro.

14 aprile 2017: Yonghong Li si presenta nell'universo rossonero acquistando il Milan da Berlusconi
14 aprile 2017: Yonghong Li si presenta nell'universo rossonero acquistando il Milan da Berlusconi

300 milioni di euro oggi sono quelli che lo stesso imprenditore cinese avrebbe chiesto alla società rossonera, stando alle indiscrezioni raccolte dal Sole24Ore. Una cifra che non appare assolutamente casuale, così come le tempistiche adottate. Mentre si sta definendo il signing tra Elliott e InvestCorp, che dovrebbe arrivare per i primi di maggio con il closing previsto in estate, Yonghong Li si è rifatto vivo chiedendo a Elliott un risarcimento pari alla plusvalenza che incasserebbero gli americani cedendo il club al Fondo del Bahrain. Appunto, circa 300 milioni.

Una notizia che ha scosso ovviamente l'ambiente rossonero con i tifosi che adesso temono possa risolversi tutto in una bolla di sapone proprio quando oramai la transazione è entrata nel vivo e sembra unicamente una formalità. Ma non dovrebbe essere così, perché le due situazioni – seppur intrecciate dai colori rossoneri – sono scollegate tra loro. Elliott e InvestCorp continueranno per concludere il passaggio di proprietà e Yonghong Li ha confermato che non si opporrà all'operazione. Anche perché ha solo da guadagnarci: circa 300 milioni di euro, cifra per cui dovrà confrontarsi direttamente con il Fondo americano. Ma a quel punto il Milan non c'entrerà, finalmente, più nulla.

51 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views